Tutti parlano di ChatGPT, il nuovo strumento di OpenAI, per ora gratuito, che permette di fare cose mai viste prima nel settore dell’intelligenza artificiale.
Personalmente, lo sto utilizzando quasi quotidianamente per diversi scopi: mi aiuta a scrivere articoli, blog post, e-mail e post social, sistemare la grammatica di alcuni testi sia in lingua inglese che italiana, e in generale lo utilizzo come assistente personale per quei task di scrittura che mi servono per la mia attività di tutti i giorni. È effettivamente molto utile, e molto intelligente, e senza dubbio aiuta a velocizzare alcune attività.
Per fare video, senza voler addentrarci nelle applicazioni più estreme come la creazione di un personaggio A.I. o l’implementazione di codici per Adobe After Effect e altro (ho visto content creator su YouTube che riescono a fare cose veramente interessanti in questo senso, ma che richiedono un livello di conoscenza che io ancora non possiedo) l’ho testato per la semplice stesura di un copione per un video YouTube fittizio. Ecco cosa è saltato fuori.
Come vedi, sono partito con l’impartire a ChatGPT comandi generici come “facciamo una sceneggiatura” e “facciamo un video YouTube” – in questo modo il modello sa di cosa stiamo parlando. A quel punto ChatGPT mi chiede l’argomento, e gli dico che voglio fare un video sull’effetto bokeh, tema a caso a cui ho pensato per questo test.
Ecco la risposta.
Un buon punto di partenza
Il modello di linguaggio AI mi dà un po’ di input con cui iniziare, una piccola scaletta di argomenti. Interessato a procedere, chiedo al motore di procedere con la scrittura di un copione basato sulla scaletta da esso proposta – “scrivimi un copione per il video, a partire dalla scaletta sopra”.
Questo è quello che ne è uscito, incollo il testo qui sotto generato da ChatGPT.
Certo, ecco un copione per il tuo video su come creare l’effetto bokeh:
[INTRO MUSICALE]
VOCE FUORI CAMPO: Benvenuti al nostro tutorial su come creare l’effetto bokeh nella fotografia e nel videomaking.
[IMMAGINE DI UN FOTOGRAFO CHE SCATTA UNA FOTO CON L’EFFETTO BOKEH]
VOCE FUORI CAMPO: L’effetto bokeh, o l’effetto sfocato, è un’effetto visivo molto popolare che consiste nel mettere a fuoco solo una parte dell’immagine mentre il resto è sfocato. In questo tutorial vi mostreremo i vari metodi per creare l’effetto bokeh e come utilizzarlo in modo creativo.
[TRANSIZIONE]
[IMMAGINE DI UN OBIETTIVO CON UN DIAFRAMMA APERTO]
VOCE FUORI CAMPO: Il primo metodo per creare l’effetto bokeh è utilizzando un obiettivo con un diaframma aperto. Un diaframma aperto creerà una profondità di campo ridotta, facendo sì che solo una piccola parte dell’immagine sia a fuoco mentre il resto è sfocato.
[ESEMPIO PRATICO DI UNA FOTO CON L’EFFETTO BOKEH CREATO CON UN DIAFRAMMA APERTO]
VOCE FUORI CAMPO: Come potete vedere dall’esempio, l’effetto bokeh è stato creato utilizzando un diaframma aperto sull’obiettivo. La parte a fuoco dell’immagine è il fiore, mentre il resto è sfocato.
[TRANSIZIONE]
[IMMAGINE DI UNA LENTE ADATTATRICE]
VOCE FUORI CAMPO: Il secondo metodo per creare l’effetto bokeh è utilizzando una lente adattatrice. Una lente adattatrice consente di utilizzare lenti di altri sistemi sulla tua fotocamera.
[ESEMPIO PRATICO DI UNA FOTO CON L’EFFETTO BOKEH CREATO CON UNA LENTE ADATTATRICE]
VOCE FUORI CAMPO: Come potete vedere dall’esempio, l’effetto bokeh è stato creato utilizzando una lente adattatrice sull’obiettivo. La parte a fuoco dell’immagine è la candela, mentre il resto è sfocato.
[TRANSIZIONE]
[IMMAGINE DI UN PROGRAMMA DI FOTOGRAFIA DIGITALE]
VOCE FUORI CAMPO: Il terzo metodo
per creare l’effetto bokeh è utilizzando gli effetti digitali in un programma di fotografia digitale. Molti programmi di editing fotografico offrono opzioni per creare l’effetto bokeh utilizzando gli strumenti di selezione e sfocatura.
[ESEMPIO PRATICO DI UNA FOTO CON L’EFFETTO BOKEH CREATO CON UN PROGRAMMA DI FOTOGRAFIA DIGITALE]
VOCE FUORI CAMPO: Come potete vedere dall’esempio, l’effetto bokeh è stato creato utilizzando gli strumenti di selezione e sfocatura in un programma di fotografia digitale. La parte a fuoco dell’immagine è il bambino, mentre il resto è sfocato.
[TRANSIZIONE]
[ESEMPI DI FOTO CON L’EFFETTO BOKEH UTILIZZATO IN MODO CREATIVO]
VOCE FUORI CAMPO: Oltre a creare l’effetto bokeh per mettere a fuoco solo una parte dell’immagine, è possibile utilizzare l’effetto in modo creativo per creare atmosfere e accentuare l’emozione nell’immagine. Qui vediamo alcuni esempi di come l’effetto bokeh può essere utilizzato per creare atmosfere romantiche, drammatiche o divertenti.
[TRANSIZIONE]
[CONSIGLI E TRUCCHI PER OTTENERE I MIGLIORI RISULTATI CON L’EFFETTO BOKEH]
VOCE FUORI CAMPO: Ecco alcuni consigli e trucchi per ottenere i migliori risultati con l’effetto bokeh:
Utilizzare una luce naturale per creare un’atmosfera calda e accogliente.
Utilizzare un soggetto in primo piano con uno sfondo sfocato per creare un senso di profondità nell’immagine.
Utilizzare un soggetto in primo piano con uno sfondo a fuoco per creare un senso di movimento e dinamismo nell’immagine.
[CONCLUSIONE]
VOCE FUORI CAMPO: Speriamo che questo tutorial vi abbia aiutato a capire come creare l’effetto bokeh e come utilizzarlo in modo creativo. Vi invitiamo a condividere i vostri lavori creati con l’effetto bokeh nei commenti sotto il video. Grazie per averci seguito e alla prossima!
[OUTRO MUSICALE]
Questo è solo un esempio di copione, ovviamente potrai personalizzarlo come meglio cred
Faccio notare che a volte ChatGPT si incanta e smette di generare testi a metà frase, come vedi qui sopra nell’ultima riga. è successo anche durante la stesura del copione, circa a metà, dove ho dovuto dare il comando “continua con la generazione da dove ti sei fermato” per continuare a generare testo. Questo è probabilmente un bug che verrà sistemato col tempo.
Esaminiamo il copione prodotto
A livello di contenuto, ChatGPT non se la cava male, però c’è tanta roba di cui parlare:
- Buona la presenza di indicazioni pratiche su dove inserire musiche, transizioni ed elementi di editing.
- L’intro è ok, potremo poi dire al motore di espandere o meno quella sezione nel caso in cui volessimo parlare più a lungo.
- Il primo metodo di come creare l’effetto bokeh è corretto, ed è probabilmente il modo giusto di cominciare il tutorial, perchè l’utilizzo del diaframma è il primo immediato parametro che permette di regolare l’effetto sfocato.
- Il secondo metodo… non so di cosa ChatGPT stia parlando. Una “lente adattatrice” è probabilmente, nel suo linguaggio, un adattatore, quelli che si usano per montare (ad esempio) ottiche Canon su fotocamera non-Canon. Cosa c’entra con la creazione dell’effetto bokeh? Nulla – qui l’I.A. ha cannato di brutto perché non sa di cosa sta parlando.
- Il terzo metodo, quello di creazione dell’effetto sfocato usando software in post produzione, può essere un’aggiunta buona per il video.
- I consigli e trucchi che ci dà alla fine del copione, trovano il tempo che trovano. Sono tre consigli a mio parere poco pratici e un po’ troppo generici per fare un buon video YouTube.
Ok, bene ma non benissimo, allora come possiamo utilizzare ChatGPT per migliorare il copione?
A questo punto bisogna rimboccarsi le maniche e far funzionare il nostro cervello, e fare all’I.A. delle domande specifiche per far saltar fuori il copione che vogliamo.
L’input umano è essenziale
Alcuni esempi e consigli su come utilizzare ChatGPT in maniera intelligente:
- Ti consiglio di utilizzare la scaletta che ti propone solo come esempio, e di scrivere la TUA scaletta del copione, come la intendi tu.
- Dai in pasto a ChatGPT la tua scaletta e chiedi al motore di ESPANDERE ogni sezione della scaletta in 3-4 paragrafi, o dagli un numero di parole preciso.
Ad esempio, una volta che gli ho dato il seguente input
usiamo questa scaletta:
INTRO – breve introduzione su cosa è l’effetto bokeh
METODO 1 – usare il diaframma
METODO 2 – usare focali lunghe per maggiore effetto sfocato
METODO 3 – staccare il soggetto dallo sfondo per sfocare maggiormente lo sfondo
METODO 4 – usare software per aggiungere l’effetto sfocato in post
ChatGPT mi ha ri-scritto il copione utilizzando la mia scaletta. Molto bene, ma i testi erano molto corti e troppo generici, mi serve un copione per YouTube che vada più a fondo negli argomenti, così ho detto al motore:
espandi “METODO 1 – usare il diaframma” a 300 parole
e il risultato è questo:
Il primo metodo per creare l’effetto bokeh è utilizzando un obiettivo con un diaframma aperto. Il diaframma è una parte dell’obiettivo che controlla la quantità di luce che entra nella fotocamera. Più aperto è il diaframma, meno luce entra nella fotocamera e più sfocato diventa lo sfondo.
Per creare l’effetto bokeh, è necessario utilizzare un diaframma aperto, come f/1.4, f/1.8 o f/2.8. Questi diaframmi aperti creeranno una profondità di campo molto ridotta, facendo sì che solo una piccola parte dell’immagine sia a fuoco mentre il resto è sfocato.
Per ottenere i migliori risultati, è importante posizionare il soggetto in primo piano in modo che sia perfettamente a fuoco, mentre lo sfondo è completamente sfocato. Ciò consentirà di accentuare il contrasto tra il soggetto a fuoco e lo sfondo sfocato, creando un’immagine più drammatica e visivamente interessante.
Inoltre, utilizzando un diaframma aperto, si può anche giocare con la luce e creare atmosfere calde e accoglienti, sfruttando la luce naturale per creare un ambiente piacevole e rilassante.
E’ importante considerare che utilizzare diaframmi aperti richiede una maggiore abilità nell’esposizione e nella messa a fuoco, perché la profondità di campo è molto limitata e quindi è più facile sbagliare la messa a fuoco. Inoltre, utilizzando diaframmi aperti si può avere una maggiore difficoltà nell’utilizzare luce artificiale, perché può essere necessario utilizzare tempi di scatto più lunghi e quindi si corre il rischio di avere immagini mosse o sfocate.
In generale, utilizzare il diaframma aperto è un metodo efficace per creare l’effetto bokeh, ma richiede una maggiore abilità e attenzione nell’utilizzo della fotocamera.
Buono, mi piace, le informazioni sono corrette, e ci stiamo avvicinando a quello di cui ho bisogno, però lo stile magari lo cambiamo, meno formale. Chiediamo a ChatGPT.
E come per magìa…
Molto efficace! Il programma riesce a scrivere in diversi stili e utilizzando il gergo corretto per lo stile identificato. Questa è una delle funzioni più interessanti di ChatGPT, per fare dei cambi veloci di tono senza dover riscrivere manualmente i testi.
Adesso che ho a disposizione quello di cui ho bisogno, e che so come chiedere a ChatGPT di realizzare testi per il mio copione, si tratta di perdere un po’ di tempo e raffinare il copione fino a completa stesura. Poi copierò i testi in un mio documento separato, insieme alle note che mi servono per le transizioni e l’editing, e in meno di un’ora ho preparato un copione per un video YouTube che posso inserire nel mio teleprompter, o leggere in stile voice-over, per filmare il tutorial.
Conclusioni
ChatGPT è un alleato incredibile nella realizzazione di testi e copioni, anche per fare video YouTube, ed effettivamente taglia i tempi di creazione in maniera efficace soprattutto nella fase di pre-produzione.
Le cose importanti da ricordare durante l’utilizzo:
- ChatGPT non è collegato ad internet e non sa niente di quello che è accaduto prima del 2021.
- ChatGPT fa errori, e anche tanti (testato diverse volte, posso assicurarti che non è perfetto, anzi).
- Se hai già in mente una buona struttura per il tuo video, usa ChatGPT per espandere le varie sezioni e scrivere i testi al posto tuo.
- Una volta fatti i testi, dovrai comunque controllare la veridicità delle informazioni, e fare delle correzioni di forma.
- Utilissima la funzione “cambio tono” per fare copioni YouTube più informali e meno “da testo scritto”.
Spero che questo ti sia utile per realizzare contenuti più velocemente. Io personalmente ho trovato che da quando uso ChatGPT, non propriamente per i copioni YouTube, ma per alcuni testi pubblicati on-line, mi dedico più spesso alla creazione di articoli e blog, perché so che ho a disposizione un “aiutante” che mi semplifica il lavoro, e che in questo caso serve come fonte motivazionale.
Buon lavoro a tutti i content creator, e usate ChatGPT con saggezza!
(p.s. questo articolo, a parte i copia-incolla degli esempi, NON è stato realizzato con ChatGPT)