Sommario
Partiamo con una guida su come scegliere un microfono per video, perché è importante che tu capisca esattamente di cosa hai bisogno per le tue produzioni prima di spendere soldi su un modello di microfono potenzialmente inutile, o scorretto, per le tue esigenze.
Tipi di microfono
Qui ci concentriamo primariamente sulla forma del microfono e quanto è grande. Questa è la prima decisione che dovrai prendere e che influenzerà il posizionamento del microfono durante la ripresa video.
Microfono shotgun professionale
Un microfono shotgun è un tipo di microfono che viene utilizzato spesso per le produzioni video. Ha una forma allungata e stretta e viene solitamente montato su un treppiede o sulla videocamera.
Il microfono shotgun è progettato per catturare suoni da una direzione specifica, ignorando relativamente i suoni provenienti da altre direzioni. Questo lo rende particolarmente utile per catturare suoni da una distanza specifica, come la voce di un oratore o di un attore.

Microfono lavalier a pulce
Un microfono lavalier è un tipo di microfono che viene indossato sulla parte superiore del corpo e viene spesso utilizzato per le produzioni video. Ha una forma piccola e discreta e viene solitamente fissato al colletto o alla camicia di una persona con una spilla o una clip.
Il microfono lavalier è particolarmente utile per avvicinare il più possibile la ripresa audio alla fonte, catturando le voci in maniera diretta senza molto rumore di fondo.
Vengono inoltre spesso utilizzati in situazioni in cui è importante catturare la voce di una persona senza essere invadenti o ingombranti. Ad esempio, potrebbero essere utilizzati durante le riprese di un film o di un programma televisivo per catturare la voce di un attore senza interferire con la scena.

Microfono per fotocamera
I microfoni per fotocamera reflex o mirrorless sono una sottocategoria dei microfoni shotgun di cui sopra. Li inseriamo in una categoria a sé perché rispetto agli shotgun professionali, sono meno ingombranti, meno lunghi, e sono collegabili alla reflex con un cavetto mini-jack (gli shotgun professionali invece utilizzano XLR).
Per migliorare l’audio di un vlog o di una ripresa documentaristica direttamente dalla fotocamera, escludendo quindi il microfono in essa integrato, si rivelano molto utili, e si attaccano alla camera attraverso la cold shoe.

Microfono da studio
Un microfono da studio è un tipo di microfono progettato per la registrazione di qualità in uno studio o in un ambiente controllato. Questi microfoni sono solitamente più grandi e più costosi dei microfoni portatili, ma offrono una qualità del suono superiore.
I microfoni da studio possono essere utilizzati per fare video, ad esempio per YouTube, se si desidera una qualità del suono superiore. Tuttavia, potrebbero essere meno adatti per situazioni in cui è necessario spostarsi rapidamente o in ambienti rumorosi, poiché sono solitamente più grandi e meno portatili rispetto ai microfoni portatili.
Per utilizzare un microfono da studio per fare video, dovrai prima connettere il microfono al tuo dispositivo di registrazione, come una fotocamera o un computer. A seconda del tipo di microfono, potrebbe essere necessario utilizzare un adattatore o un preamplificatore per connettere il microfono al dispositivo.

Diaframma: microfono a condensatore o dinamico?
Scegliere il tipo di diaframma corretto per le tue esigenze è importante per due motivi: la qualità del suono e il controllo dei rumori di fondo.
I microfoni a condensatore utilizzano un diaframma sottile che viene caricato elettricamente per catturare il suono. Sono solitamente più sensibili dei microfoni dinamici e offrono una qualità del suono superiore, ma richiedono anche un alimentatore esterno per funzionare. Un condensatore è consigliato per riprese audio in uno studio controllato e insonorizzato, dove non sia necessario isolare la cattura della voce da rumori di fondo.
I microfoni dinamici utilizzano una bobina mobile che viene spostata da un magnete per catturare il suono. Sono meno sensibili dei microfoni a condensatore, ma sono anche più resistenti e non richiedono alimentazione esterna. Questo è il tipo di microfono che ti consiglio se devi isolare la voce da rumori esterni e di fondo, ti permette una cattura dell’audio più pulita quando l’ambiente di ripresa è poco insonorizzato e meno controllabile.
Diagramma polare (pattern polare)
I diagrammi polari di un microfono indicano la risposta di un microfono ai suoni provenienti da diverse direzioni. Ci sono diversi tipi di diagrammi polari, ognuno dei quali è adatto a determinate applicazioni. Ecco alcuni dei tipi di diagrammi polari comunemente utilizzati:
- Cardioide: sensibile ai suoni provenienti dalla parte anteriore e meno sensibile ai suoni provenienti dalla parte posteriore. I microfoni cardioide sono spesso utilizzati per catturare suoni da una direzione specifica, ignorando i suoni provenienti da altre direzioni.
- Supercardioide: sensibile ai suoni provenienti da una direzione specifica, ignorando i suoni provenienti da altre direzioni. Il diagramma polare supercardioide è simile a quello di un microfono cardioide, ma con una maggiore attenuazione dei suoni provenienti dalle direzioni laterali.
- Ipercardioide: simile a quello di un microfono supercardioide, ma con ancora maggiore attenuazione dei suoni provenienti dalle direzioni laterali.
- Ultra direzionale: estremamente sensibile ai suoni provenienti da una direzione specifica, ignorando i suoni provenienti da altre direzioni. Il diagramma polare ultra directional è simile a quello di un microfono ipercardioide, ma con ancora maggiore attenuazione dei suoni provenienti dalle direzioni laterali.
- Omnidirezionale: un diagramma polare omnidirezionale indica che il microfono è sensibile ai suoni provenienti da tutte le direzioni. I microfoni omnidirezionali sono spesso utilizzati per catturare suoni ambientali o per registrare conversazioni in un ambiente con molte fonti di suono.
- Bidirezionale: un diagramma polare bidirezionale indica che il microfono è sensibile ai suoni provenienti da due direzioni opposte (ad esempio, davanti e dietro).
I migliori microfoni per video da acquistare

1. Rode VideoMic Pro+
Il miglior microfono per fotocamera
Specifiche:
Tipologia: Microfono per fotocamera | Diaframma: condensatore | Diagramma polare: supercardioide | Wireless: no | Risposta in frequenza: 20Hz – 20kHz |
Pro:
- Qualità del suono rispetto al prezzo
- Durata della batteria
- Versatile
Contro:
- Più fragile rispetto ai modelli professionali
Dove acquistare:
Il miglior microfono per fotocamera che ti consiglio è il Rode VideoMic Pro+. Si tratta di un microfono versatile, che può essere utilizzato come shotgun sia sulla macchina che come microfono boom esterno. Per ottenere un parlato professionale nei video, questa è la soluzione top senza andare su prezzi proibitivi dei microfoni boom da produzione cinematografica.
Il VideoMic Pro+ è un condensatore supercardioide direzionale, e la sua risposta in frequenza va da 20Hz a 20kHz, coprendo adeguatamente tutto lo spettro udibile dall’orecchio umano. La cancellazione dei rumori che provengono da direzioni laterali e da dietro è affidata alla tecnologia “phase cancelling”, utilizzata in tutti gli altri microfoni di questo tipo, e che funziona bene.
L’audio registrato è effettivamente qualitativo, ricco di bassi e con medio-alti cristallini. Lo vedo benissimo per un videomaker che ha bisogno di una soluzione unica per iniziare a fare sul serio nel reparto audio, prima ancora di ampliare sui microfoni a pulce.
Lo potrai utilizzare per fare vlog, documentari, interviste e video YouTube. Ovvio che dovrai stare attento al posizionamento, in modo che il suono venga catturato nella maniera più diretta possibile, soprattutto se pensi di utilizzarlo per dialoghi, questa soluzione è talvolta meno adatta rispetto alle pulci, se vorrai evitare di farlo vedere nella ripresa.

2. Rode Wireless Go II
Sistema doppio lavalier wireless
Specifiche:
Tipologia: lavalier | Diaframma: n.a. | Diagramma polare: omnidirezionale | Wireless: sì | Risposta in frequenza: 50Hz – 20kHz |
Pro:
- Doppio sistema wireless
- Veramente smart
- Buon rapporto prezzo - caratteristiche
Contro:
- Non affidabile quanto un sistema wireless pro
- Batterie ricaricabili
Dove acquistare:
Il Rode Wireless Go II è il miglior sistema wireless per interviste video dove sia necessario catturare simultaneamente la voce di due persone. Di questi prodotti non se ne trovano molti in circolazione, soprattutto se guardiamo tra le aziende audio di cui ci possiamo fidare (ci sono tanti prodotti economici, ma tra le case di produzione affidabili le opzioni sono veramente poche).
Il Wireless Go II è stato studiato attentamente nei particolari, e si rivela utile e intelligente in tutte le sue sfaccettature. Le due trasmittenti (che inviano il segnale ad un ricevitore) possono essere registrate sia in mono che in stereo, nel primo caso dove si voglia ritenere le registrazioni singole per post produzione, nel secondo caso dove vada bene mixare le due voci già in fase di registrazione.
Il ricevitore, oltre a mandare il segnale audio in uscita tramite il cavetto jack, registra internamente. In questo modo abbiamo a disposizione diverse opzioni in fase di ripresa, cosa che piace molto a noi videomaker.
Ogni trasmittente, come nel precedente Wireless Go, presenta un microfono integrato e piccolo gatto antivento, oppure è possibile collegare un lavalier esterno di propria scelta. Anche qui, tante opzioni e tanta versatilità per un prodotto che effettivamente risponde a diverse esigenze.
Il sistema wireless non è affidabile quanto quello di un Sennheiser EW 112P G4, ma per produzioni a corto raggio e dove non ci siano tante interferenze, il Wireless Go II permette di registrare interviste e video YouTube senza problemi. Ricordatevi di caricare le batterie integrate di tutti i componenti prima di usarlo sul set!

3. Sennheiser EW 112P G4
Microfono lavalier wireless professionale
Specifiche:
Tipologia: lavalier | Diaframma: condensatore | Diagramma polare: omnidirezionale | Wireless: sì | Risposta in frequenza: 30Hz – 20kHz |
Pro:
- Affidabilità del segnale
- Qualità costruttiva
- Qualità del suono professionale
Contro:
- Prezzo
- Sistema chiuso, non espandibile con più trasmettitori
Dove acquistare:
Il miglior microfono lavalier wireless per video per chi vuole un modello professionale e affidabile al 100% è il Sennheiser EW 112P G4. Il prezzo è dedicato a coloro che useranno questo microfono in situazioni live dove la registrazione audio deve essere impeccabile, e purtroppo quando si acquista un microfono lavalier wireless economico o di fascia media, c’è sempre da aspettarsi qualche piccolo imprevisto una volta arrivati sul set (interferenze in primis).
Il Sennheiser EW 112P G4 punta ad eliminare tutti gli imprevisti ed offrire innanzitutto grande affidabilità, insieme ad una qualità audio superiore rispetto alla media dei microfoni wireless in circolazione.
Lo consiglio quindi a videomaker professionisti che non si possono permettere di tornare in studio con una registrazione audio scadente, o mancante. Essendo un sistema wireless, questo microfono permette inoltre di essere monitorato in tempo reale dalla fotocamera.
La qualità del microfono lavalier con cui viene venduto questo sistema è di ottimo livello, marchettizzato come “broadcast quality”, il che significa che ci possiamo aspettare la qualità audio utilizzabile ad esempio per programmi televisivi.

4. Tascam DR-10L
Microfono a pulce che registra internamente su SD
Specifiche:
Tipologia: lavalier | Diaframma: n.a. | Diagramma polare: omnidirezionale | Wireless: no | Risposta in frequenza: 20Hz – 22kHz |
Pro:
- Qualità audio spettacolare per il prezzo
- Affidabile
- Autonomia
Contro:
- Non wireless, registra internamente su SD
- Audio non monitorabile a distanza
- Sincronizzazione da eseguire in post
Dove acquistare:
Di microfoni a pulce ne ho provati diversi, e quello con cui mi sono trovato meglio in tutte le situazioni è il Tascam DR-10L. Si tratta di un microfono lavalier dotato di una piccola base, che può essere tranquillamente infilata nella tasca anteriore di una giacca da uomo, nella tasca dei jeans, o attaccata tramite morsetto alla cintura senza causare disturbo a chi lo indossa. In questo senso, lo trovo nettamente migliore rispetto ad altri modelli dove la base è grande e ingombrante (un esempio, il Rode Filmmaker Kit, la cui base trasmittente è a mio avviso troppo grande).
La qualità audio è eccezionale, la voce catturata da questo lavalier risulta ricca in dettaglio, con equalizzazione che spesso non necessita di intervento in post. Sia le voci maschili che femminili qui vengono catturate in maniera eccellente.
Come si usa il DR10L? Va infilata nella base una scheda micro SD, sulla quale verranno registrati file WAV o MP3, a scelta. Tascam ha inoltre studiato bene i controlli sulla base per evitare che la registrazione si interrompa accidentalmente, per fermare la registrazione è necessario azionare una levetta praticamente impossibile da azionare per sbaglio. Quando una persona ha addosso questo registratore a pulce, la sua voce viene registrata sulla scheda SD interna, ed è quindi non monitorabile a distanza, ma per mia esperienza personale, non ho mai avuto problemi a fine ripresa. Ovvio che un po’ di dubbio rimane sempre quando lo si usa, quindi consiglio sempre di usarlo in concomitanza con altre fonti di backup, nel caso sia veramente importante riprendere l’audio.
La batteria in uso è una singola AAA (mini stilo). La durata è di 10 ore, e apprezzo il fatto che non sia ricaricabile, così da poter velocemente cambiare batteria al volo senza doverlo mettere in carica.

5. Rode NTG3
Microfono shotgun per produzioni professionali
Specifiche:
Tipologia: shotgun | Diaframma: condensatore | Diagramma polare: supercardioide | Wireless: no | Risposta in frequenza: 40Hz – 20kHz |
Pro:
- Ripresa audio professionale
- Utilizzabile anche in condizioni umide
Contro:
- Prezzo considerevole
- Serve phantom power
Dove acquistare:
Se devi fare ripresa diretta e vuoi un buon microfono da campo, il Rode NTG3 è una soluzione eccellente. Non farti confondere dai nomi che Rode utilizza per i suoi microfoni di questa linea, il modello NTG4 ad esempio è inferiore rispetto al NTG3.
Questo microfono shotgun permette una registrazione pulita e di qualità, con grande dinamica e ottima sensibilità, ed è anche utilizzabile in condizioni di umidità, rendendolo utile per documentaristica e tante altre applicazioni all’aperto. Il suo diretto competitor è il Sennheiser MKH 416, un’altro condensatore supercardioide per ripresa diretta professionale, che però costa il doppio, e la cui qualità audio non è di molto superiore (anzi, alcuni direbbero che l’NTG3 è migliore).
In molti sono i videomaker professionisti che descrivono il Rode NTG3 come un investimento che vale la pena. La ripresa del parlato è neutrale, e spesso non è necessario un eccessivo intervento in post per arrivare ad un risultato professionale, la qualità costruttiva è professionale e il prezzo non è eccessivo per quello che ha da offrire. Ovvio, per chi comincia si tratta di una spesa importante, ma per chi vuole uno strumento affidabile che duri nel tempo, lo consiglio vivamente.

6. Blue Yeti
Un microfono da streaming utilizzabile per video YouTube da postazione fissa
Specifiche:
Tipologia: Microfono da studio/streaming | Diaframma: condensatore | Diagramma polare: patternintercambiabile (omnidirezionale, bidirezionale, cardioide, stereo) | Wireless: no | Risposta in frequenza: 20Hz – 20kHz |
Pro:
- Scelta multipla del pattern polare
- Buon rapporto qualità prezzo
- Versatile per voce singola, intervista, podcast, canto
Contro:
- Solo per studio YouTube/streaming e applicazioni simili
- Collegamento con fotocamera non immediato
Dove acquistare:
Il Blue Yeti X è un buon microfono per video se lo si utilizza per una postazione streaming e YouTube. Questo è un microfono USB, quindi non è propriamente pensato per il collegamento con la fotocamera via cavo mini-jack, ma va idealmente collegato al PC per registrare il suono direttamente su computer.
È comunque possibile collegare il Blue Yeti alla fotocamera nel caso si voglia. In questo caso bisogna usare l’uscita cuffie dello stesso, che però non è la soluzione più ottimale per ottenere un audio pulito (potrebbe presentare un po’ di rumore di fondo in questo caso). Il mio consiglio è quello di registrare l’audio dello Yeti in USB e poi sincronizzare la traccia con il video della fotocamera, questa è la soluzione migliore per questo microfono.
La particolarità che lo identifica rispetto agli altri microfoni da studio per streaming e YouTube, è la possibilità di scegliere il pattern polare. Cardioide quando si vuole isolare la cattura per di una voce singola, omni direzionale per catturare tutto a 360° attorno al microfono, bidirezionale per un’intervista a due voci, e stereo per avere un audio che cattura bene l’immagine stereo.
Il Blue Yeti X è inoltre provvisto di diverse opzioni per il monitoring come l’uscita cuffie direttamente dal microfono per zero latenza ad esempio e i LED di visualizzazione del segnale per controllare visivamente il livello.

7. Shure MV7
Microfono USB da YouTube per isolamento vocale eccellente
Specifiche:
Tipologia: Microfono da studio | Diaframma: dinamico | Diagramma polare: cardioide | Wireless: no | Risposta in frequenza: 50 Hz – 16 kHz |
Pro:
- Eccezionale per isolare la voce in ambienti non trattati
- Qualità audio molto buona
- Design
Contro:
- Solo per YouTube/streaming e simili
- Non propriamente adatto al collegamento con fotocamera
Dove acquistare:
Il Shure MV7 è un ottimo microfono per YouTube e per una postazione da streaming, e lo consiglio vivamente alla maggior parte delle persone che vogliono iniziare un canale YouTube da casa, perché questo microfono permette di isolare perfettamente la voce in ambienti non trattati, dove ci siano rumori di fondo e riverebero.
Chi ha iniziato la propria avventura nel content creation e video per YouTube e social media sa di cosa parlo. La propria stanza presenta spesso delle sfide difficili da superare a livello audio. Innanzitutto ci sono i rumori di fondo che provengono dalle altre stanze della casa, e poi quelli che provengono da fuori casa (traffico ecc…). Se avete provato a registrare la vostra voce in queste condizioni con un microfono qualsiasi, vi sarete accorti durante l’editing che oltre alla vostra voce, nella traccia audio sono presenti numerosi altri elementi, impossibili da togliere.
Il Shure MV7, come tutti gli altri microfoni dinamici di questo tipo, è fatto apposta per eliminare (o ammortizzare) questi problemi. Il suo pattern polare è studiato appositamente per cogliere solo l’audio immediatamente di fronte alla capsula. In questo modo avrete un vocale simile a quello che si sente nelle trasmissioni podcast e radiofoniche, pulito e isolato.
Come lo Yeti, anche questo è un microfono USB, quindi da usare con un’interfaccia audio, o direttamente sul PC. La traccia registrata su PC può essere poi sincronizzata facilmente con il video utilizzando un buon programma di editing. Questa è la modalità in cui consiglio di usarlo, esiste anche la possibilità di collegare l’uscita cuffie del microfono all’ingresso audio della macchina fotografica, ma sinceramente eviterei di farlo perché questo potrebbe abbassare la qualità della ripresa.

8. Deity W.Lav
Microfono a pulce ad alta qualità e ampiamente compatibile
Specifiche:
Tipologia: lavalier | Diaframma: condensatore | Diagramma polare: omnidirezionale | Wireless: no/compatibile con wireless system | Risposta in frequenza: 20Hz – 20kHz |
Pro:
- Qualità broadcast di cattura della voce
- Utilizzabile in vari modi anche wireless
- Waterproof
Contro:
- Per usarlo in wireless, serve un sistema wireless esterno
- Prezzo
Dove acquistare:
Il Deity W.Lav è un microfono lavalier con cavo che consiglio ai videomaker che hanno bisogno di un microfono a pulce professionale, da collegare direttamente alla fotocamera, o per completare un sistema wireless privo di un buon microfono a pulce.
Ad esempio, lo vedo un buon abbinamento con il Rode Wireless Go II, per ottenere un sistema wireless che cattura la voce in maniera professionale rispetto al microfono integrato del trasmettitore, e per nascondere la pulce sotto i vestiti (o da clippare al colletto).
Il Deity W.Lav è specificatamente progettato per essere compatibile con diversi sistemi wireless, quindi che tu sia già in possesso di un sistema Rode, Sennheiser o altri, è molto probabile che questa pulce sia compatibile (controlla il sito del produttore per certezza).
A livello di qualità costruttiva, questa pulce è fatta molto bene: è resistente ad acqua e sudore, per essere installato sulla persona intervistata anche dove ci sia pioggia e umidità, o nel caso venga nascosto sotto la maglietta a contatto con la pelle.
La qualità audio è molto buona. Servirà sempre un intervento in post per sistema l’EQ, come con tutti i microfoni a pulce, ma il W.Lav si posiziona sopra la media dei microfoni della sua classe. Sicuramente migliore rispetto al Rode Lavalier GO, che in comparazione suona più chiuso.