Nella categoria delle fotocamere con obiettivo intercambiabile, Sony produce solo fotocamere mirrorless. L’azienda ha infatti abbandonato le reflex diversi anni fa, e per questo si è affermata come marchio leader in questo settore. Tutte le mirrorless di Sony accettano obiettivi ad attacco “e-mount”.
Prima di vedere la classifica, spieghiamo nel dettaglio come navigare il catalogo delle serie correnti, così da aiutarti meglio nella scelta della migliore mirrorless Sony per le tue esigenze.
Le serie mirrorless Sony con sensore APS-C
- Alpha 6000 – sono modelli estremamente interessanti, per il loro prezzo inferiore rispetto alle full frame, mantenendo comunque delle caratteristiche tecniche talvolta paragonabili alle professionali. Ne esistono vari modelli, che vedrete poi nella classifica sotto.
- Alpha 5000 – stanno per andare fuori produzione, quindi non vale la pena soffermarsi sull’unico modello ancora in catalogo, la A5100.
- ZV-E10 – è la prima delle serie, ed è un prodotto specificatamente mirato ai content creator e YouTuber, una piccola fotocamera mirrorless con obiettivi intercambiabili ma un corpo paragonabile alle compatte, ad un prezzo interessante.
Le serie mirrorless Sony con sensore full frame
- Alpha 7 – sono dedicate a chi fa un po’ di tutto, sia video che foto, senza essere particolarmente specializzato in uno di questi settori. Tra le full frame di Sony, sono quelle dal rapporto qualità prezzo migliore per la maggior parte degli utenti.
- Alpha 7R – sono le mirrorless full frame dedicate ai fotografi professionisti che fanno ritratti, architettura, landscape, macro e altri tipi di fotografia simile, con l’intenzione di pubblicare foto dalla risoluzione eccezionalmente alta.
- Alpha 7S – sono le mirrorless dedicate ai videomaker professionisti che hanno bisogno di caratteristiche tecniche specificatamente mirate per video.
- Alpha 9 – le mirrorless Sony dedicate ai fotografi professionisti che fanno sport, azione veloce e fotografia naturalistica.
- Alpha 1 – è la nuova linea di Sony, dedicata ai professionisti che fanno tutto, sia foto che video. La Sony Alpha 1 ha specifiche tecniche top di gamma per la maggior parte delle applicazioni, ed un prezzo che combacia con questa enorme versatilità.
Vediamo ora la selezione e classifica delle migliori mirrorless Sony di oggi, ordinate per rapporto tra prezzo e prestazioni.
1. Sony A6600
La migliore mirrorless Sony per rapporto qualità prezzo
Specifiche:
Sensore: APS-C | Risoluzione: 24.2MP | Risoluzione max video: 4k/30fps 8-bit 4:2:0 | Scatto continuo: 11 fps | Schermo: 3 pollici, 921.600 punti, touch | Mirino: 2.359.296 punti | Livello: intermedio | Anno di uscita: 2019 |
Pro:
- Buona qualità fotografica e video 4k
- Sensore stabilizzato
- Autonomia
Contro:
- Qualità dei video 1080p non top
- Uno slot per SD
Dove acquistare:
Abbiamo selezionato la Alpha 6600 come migliore mirrorless Sony per la maggior parte degli utenti. Il prezzo si aggira intorno ai 1.400 per il solo corpo macchina, e le prestazioni sono di buon livello sia per chi deve fare foto che video.
Questo è il modello top di gamma della serie Alpha 6000, ed è quindi la migliore fotocamera APS-C di Sony che possiate acquistare. Rispetto alle altre iterazioni della serie, ha dei vantaggi notevoli: monta la stessa batteria delle Alpha 7 e risolve quindi il problema della scarsa autonomia di tutte le altre A6000, in più ha il sensore stabilizzato e l’uscita cuffie.
Per chi vuole una fotocamera mirrorless versatile, è un buon investimento, poiché è attrezzata di tutto quel che serve per fare foto e video di qualità.
Nel reparto foto, ha un sensore da 24MP, scatto continuo da 11 fps, gamma di sensibilità ISO da 100 a 32000 (espande a 102400), ed un AF sensazionale.
Per quanto riguarda i video, permette di filmare in 4K/25-30, con una qualità veramente apprezzabile. I video a 1080p sono notoriamente leggermente meno qualitativi e più “soft” rispetto ad altre macchine competitor, ma rimane comunque una buona scelta anche per questo scopo. A 1080 si può girare fino a 120-100 fps.
Il corpo è weather sealed, e lo schermo pieghevole è progettato per essere visualizzato anche in modalità selfie con piegatura in sù (non laterale).
2. Sony A7 III
La migliore Sony full frame per rapporto qualità prezzo
Specifiche:
Sensore: full frame | Risoluzione: 24.2MP | Risoluzione max video: 4k/30fps 8-bit 4:2:0 | Scatto continuo: 10 fps | Schermo: 3 pollici, 921.600 punti, touch | Mirino: 2.359.296 punti | Livello: intermedio-professionale | Anno di uscita: 2018 |
Pro:
- Le specifiche per fotografia rimangono top
- AF performante
- Per prestazioni e versatilità, il prezzo è molto buono
Contro:
- Schermo non pieghevole per selfie
- Risoluzione schermo non eccezionale
- Video 8-bit limitante per i professionisti
Dove acquistare:
La Sony A7 III è la migliore fotocamera digitale mirrorless professionale full frame di Sony per rapporto qualità prezzo. Per meno di 2.000 euro oggi, è possibile portarsi a casa una macchina davvero buona sia per foto che per video, ed è consigliata ai veri appassionati del digital imaging.
Per i fotografi che pubblicano soprattutto su social media e per creazioni digitali, questa macchina offre un ottimo connubio perché con 24 megapixel avremo abbastanza risoluzione per fare tutto, mantenendo il numero di fotodiodi abbastanza ridotto per avere prestazioni fotografiche buone anche con scarsa luce.
Troviamo un autofocus eccellente e possibilità di utilizzare quasi l’intero sensore per mettere a fuoco il soggetto. Il mirino elettronico ha una risoluzione buona, e lo schermo è touch screen per poter anche operare il sistema AF con il tocco. La risoluzione dello schermo non è top di gamma, ma va bene per la maggior parte delle operazioni.
Il sensore è stabilizzato, lo scatto continuo è di 10 fps a piena risoluzione in RAW, il corpo è tropicalizzato e la durata della batteria è di circa 600 scatti. Con questa macchina potremo quindi lavorare in diverse situazioni, anche per catturare attimi fuggenti, e la qualità immagine è veramente elevata. Si tratta sicuramente di uno scalino in sù rispetto alle aps-c di serie Alpha 6000, e a livello di prestazioni è sicuramente migliore rispetto alla precedente A7 II.
Per video, l’unico neo che possiamo lamentare è il bit-rate fermo a 8-bit e il chroma subsampling a 4:2:0, che non produce filmati dalla profondità colore quanto le fotocamere che registrano a 10-bit 4:2:2. Per fare video rimane comunque un buon affare, con un ottimo 4k e 1080p, i profili s-log di Sony e tante opzioni per filmare a qualità semi-pro.
3. Sony ZV-E10
La mirrorless di Sony per gli YouTuber
Specifiche:
Sensore: APS-C | Risoluzione: 24.2MP | Risoluzione max video: 4k/30fps 8-bit 4:2:0 | Scatto continuo: 11 fps | Schermo: 3 pollici, 921.600 punti, touch | Mirino: no | Livello: amatoriale-intermedio | Anno di uscita: 2021 |
Pro:
- Corpo piccolo e portatile
- Video di qualità
- Ingresso ed uscita audio
Contro:
- Meno pulsanti e controlli rispetto alle mirrorless più grandi
- No EVF
Dove acquistare:
Per chi vuole iniziare un vlog o un canale YouTube, la mirrorless migliore di Sony è la ZV-E10, che ha un prezzo di listino di 850 euro (si paga anche meno se si trova in offerta) e che contiene tante specifiche tecniche interessanti per i content creator.
Se fai video di te stessa/o da pubblicare sui diversi canali digitali, ti serve un buon sistema AF (per rimanere a fuoco durante la registrazione), possibilità di registrare audio in maniera pulita, possibilità di monitorare l’audio, e capacità di cambiare obiettivi per migliorare le prestazioni soprattutto in condizioni di luce scarsa. Il corpo macchina deve inoltre essere leggero e piccolo, per favorire la portabilità
Sony ha interpretato tutte queste necessità dei vlogger in maniera eccellente, e con la nuova ZV-E10 offre un pacchetto impossibile da ignorare per qualità prezzo.
Rispetto ad altre opzioni Sony con la quale la ZV-E10 potrebbe scontrarsi, come ad esempio la a6400, tieni presente che qui manca il mirino EVF. Inoltre, la stabilizzazione dell’immagine non è meccanica e montata su sensore, ma è digitale. Funziona comunque molto bene, anche quando si cammina con la fotocamera in mano senza gimbal.
Ci sono inoltre alcune chicche utili come l’opzione Product Showcase, che mette a fuoco il prodotto mostrato quando viene posizionato di fronte all’obiettivo, ottima caratteristica per chi intende fare recensioni e dimostrazioni di prodotti. Inoltre, pur essendo una macchina spudoratamente indicata agli YouTuber per video, è buona anche per fotografia perché ha lo stesso sensore delle Alpha 6000, e se accoppiata ad obiettivi di qualità può dar vita ad immagini decisamente qualitative.
4. Sony A6400
La mirrorless APS-C intermedia
Specifiche:
Sensore: APS-C | Risoluzione: 24.2MP | Risoluzione max video: 4k/30fps 8-bit 4:2:0 | Scatto continuo: 11 fps | Schermo: 3 pollici, 921.600 punti, touch | Mirino: 2.359.296 punti | Livello: intermedio | Anno di uscita: 2019 |
Pro:
- Sistema AF
- Qualità fotografica e 4k notevole
- Weather sealing
Contro:
- Sensore non stabilizzato
- Uscita audio assente
- Autonomia
Dove acquistare:
La migliore fotocamera Sony nella fascia dei 1.000 euro è la Alpha 6400, una mirrorless APS-C con obiettivi intercambiabili che va consigliata agli appassionati di fotografia e per la creazione di video.
Dal punto di vista fotografico e video, la qualità è identica a tutte le altre Alpha 6000. Si paga meno rispetto alla A6600 perché qui manca la stabilizzazione interna del sensore, che è la lacuna più importante di questo modello. La a6400 è quindi consigliata a chi preferisce montare ottiche Sony con OSS integrato, oppure a chi fa uso di stabilizzazione esterna (treppiedi, gimbal, slider, ecc..).
Il sistema AF è veloce e reattivo, e questo è stato il primo modello di mirrorless Sony a montare il nuovo sistema di tracking intelligente real time eye AF, quindi non avrete problemi a mantenere il soggetto a fuoco, sia per foto che per video.
Per fotografia, le immagini create con questa macchina fotografica possono essere usate anche per pubblicazioni digitali professionali, e per video potrete filmare in 4k senza problemi (magari non illimitatamente, perché potrebbe surriscaldarsi) oppure a 1080 in slow motion fino a 100 fps in PAL e 120 fps in NTSC.
Come per le altre Alpha 6000, facciamo notare che la qualità del 1080 non è la migliore in commercio, con una nitidezza dell’immagine che pecca un po’. Il 4k invece è notevole. Non mancano inoltre i profili flat s-log2 e s-log3, per catturare video a gamma dinamica estesa e colori desaturati.
5. Sony A6100
La APS-C entry level
Specifiche:
Sensore: APS-C | Risoluzione: 24.2MP | Risoluzione max video: 4k/30fps 8-bit 4:2:0 | Scatto continuo: 11 fps | Schermo: 3 pollici, 921.600 punti, touch | Mirino: 1.440.000 punti | Livello: entry level | Anno di uscita: 2019 |
Pro:
- Qualità fotografica non entry-level
- AF veloce
Contro:
- Prezzo talvolta simile alla a6400
- Caratteristiche video inferiori
Dove acquistare:
Se ti serve una mirrorless facile da utilizzare e dal livello entry level, la Sony Alpha 6100 è un ottimo punto di partenza soprattutto per coloro che vogliono raggiungere una qualità fotografica superiore.
Si tratta della mirrorless APS-C di Sony più basica della serie A6000, ed è quella che ha le caratteristiche tecniche meno avanzate della famiglia. Il sensore e il sistema AF sono gli stessi delle altre Alpha 6000, quindi in questo senso avrete la stessa qualità fotografica e velocità di esecuzione della A6400 e A6600. Anche gli fps in scatto continuo rimangono a 11. Per questo, a livello fotografico, ci possiamo aspettare le stesse performance.
La macchina è inoltre tra le più facili da usare, anche se paragonata ad altre marche in questa categoria, perché appunto ha un sistema AF intelligente che toglie di mezzo tanti problemi che i neofiti della fotografia potrebbero avere. Una volta cresciute le capacità di chi la usa, potrà inoltre essere usata in manuale e personalizzabile a piacere.
Va menzionata la presenza di un mirino elettronico a risoluzione più bassa (1,44m-dot contro i 2,36m-dot della A6400) e la mancanza di weather sealing del corpo macchina, che quindi è più suscettibile agli agenti atmosferici. Inoltre per video, mancano i profili s-log, che sono una mancanza importante per chiunque voglia crescere nel videomaking.
La consiglio a chi la trova ad un prezzo decisamente inferiore alla a6400. Se la differenza è di almeno 200 euro, e la tua priorità è lo scatto di fotografie notevolmente migliori rispetto a quelle che puoi realizzare con lo smartphone, allora vale la pena considerare la Sony A6100 come strumento entry level per la creazione di fotografie dalla qualità elevata.
6. Sony A7 IV
Tecnicamente, l’ibrida full frame migliore di Sony
Specifiche:
Sensore: full frame | Risoluzione: 33MP | Risoluzione max video: 4k/60fps 10-bit 4:2:2 | Scatto continuo: 10 fps | Schermo: 3 pollici, 1.036.800 punti, touch | Mirino: 3.686.400 punti | Livello: avanzato-professionale | Anno di uscita: 2021 |
Pro:
- Specifiche significativamente migliori vs A7 III
- Versatilità eccezionale
- Ergonomia migliorata
Contro:
- No 4k/120
- Scatto continuo scende a 6 fps impostata su lossless 14-bit
Dove acquistare:
La Sony A7 IV è la mirrorless full frame che segue la popolarissima A7 III, ed è un significativo passo avanti in tecnologia e caratteristiche tecniche. Migliora praticamente tutto: qualità immagine, prestazioni fotografiche e video ricevono un boost notevole, ma costa anche di più, ponendola tra le macchine fotografiche Sony riservate a chi vuole spendere sui 2.500 euro (quando in offerta).
Se prima in questa serie di mirrorless Sony trovavamo sensori da 24MP, con la A7 IV Sony ha implementato maggiore risoluzione, 33MP, mantenendo le stesse prestazioni in condizioni di luce scarsa. Significa che la serie A7 IV è ora in diretta competizione con macchine come la Canon 5D Mark IV, con quella risoluzione intermedia che mantiene i file ancora gestibili, alzando il livello di dettaglio, e tenendo le prestazioni elevate.
Anche per utilizzo ibrido (foto e video) la A7 IV è eccezionale, e strizza l’occhio a quei videomaker che vogliono finalmente fare il passo da 8-bit a 10-bit, aumentando la qualità immagine dei filmati e le possibilità di color grading in post, grazie ad un migliore bit-rate e color chroma. La A7 IV permette infatti di girare video 10-bit 4:2:2 fino al 4k/50fps in PAL (60fps in NTSC).
Il sistema AF riceve un upgrade dalla A7 III, con l’implementazione delle ultime novità Sony nel reparto object tracking, rendendo facilissimo l’aggancio del soggetto e il tracciamento di occhi, anche di animali.
L’unica fascia di fotografi a cui la A7 IV potrebbe stare stretta sono i professionisti della fotografia sportiva e azione veloce, dove servono tanti FPS. La A7 IV arriva a 10 fps impostata su qualità fotografica 12-bit in RAW, e 6 fps se si scatta a 14-bit.
7. Sony A7C
La mirrorless full frame più portatile di Sony
Specifiche:
Sensore: full frame | Risoluzione: 24.2MP | Risoluzione max video: 4k/30fps 8-bit 4:2:0 | Scatto continuo: 10 fps | Schermo: 3 pollici, 921.600 punti, touch | Mirino: 2.359.296 punti | Livello: intermedio | Anno di uscita: 2020 |
Pro:
- Una full frame più piccola rispetto a tutte le altre
- Eccellente sistema AF
- Schermo completamente articolato e buon EVF
Contro:
- Specifiche simili alla A7 III a prezzo più alto
- Corpo macchina piccolo non adatto a mani grandi
- Specifiche video non al passo
Dove acquistare:
Con la A7C, Sony ha creato un modello di fotocamera digitale mirrorless dedicato ai fotografi intermedi che cercano la qualità di una full frame e le dimensioni di una aps-c. In pratica, la Sony A7C è una macchina fotografica molto simile in prestazioni e caratteristiche tecniche alla A7 III, ma in un corpo più piccolo.
Il sensore è infatti lo stesso della A7 III, con 24MP di risoluzione, e le capacità di scatto continuo sono le stesse a 10 fps. Il sistema AF è stato aggiornato con gli ultimi avanzamenti tecnologici ed è migliore, rendendo l’uso ancora più semplice anche per chi non è proprio fotografo professionista.
Ottima anche l’implementazione di uno schermo completamente articolato che esce di lato, rendendo possibile tutte le angolazioni di scatto, e perfetto anche per quei content creator che fanno contenuti verticali per Instagram e TikTok, più difficili da realizzare con uno schermo come quello della A7 III. Peccato solo che Sony non abbia implementato lo stesso schermo della A7 IV, che ha risoluzione maggiore e rende più facile la conferma visiva della messa a fuoco.
Le caratteristiche video sono le stesse della A7 III, con video fermo al 8-bit 4:2:0, buono per chi non intende fare il videomaker di professione. Per la creazione di contenuti video è comunque una fotocamera di qualità. Sia per video che per foto c’è il sistema di stabilizzazione a 5 assi del sensore.
Il prezzo al di sopra dei 2.000 euro è un fattore che va ponderato a seconda delle singole esigenze. Se guardiamo strettamente alle caratteristiche tecniche, forse non vale la pena spendere di più rispetto alla A7 III, però se la portabilità è per te importante e vuoi una full frame, allora questa macchina fotografica potrebbe essere la scelta giusta.
8. Sony A7R IV
Fotocamera high-end ad altissima risoluzione
Specifiche:
Sensore: full frame | Risoluzione: 61.2MP | Risoluzione max video: 4k/30fps 8-bit 4:2:0 | Scatto continuo: 10 fps | Schermo: 3 pollici, 2.359.296 punti, touch | Mirino: 5.760.000 punti | Livello: professionale | Anno di uscita: 2019 |
Pro:
- Qualità fotografica eccellente
- Sistema AF spettacolare
- Mirino e LCD top di gamma
Contro:
- File grandi e pesanti
- Meno adatta per video professionali
Dove acquistare:
La Sony A7R IV è una macchina fotografica dedicata ai professionisti della fotografia, ed è la mirrorless con la risoluzione più alta del momento. Con un sensore da 61 MP, questa fotocamera genera fotografie incredibilmente grandi, per stampe in grande formato e pubblicazioni web professionali. Va consigliata a chi può sostenere un workflow che inevitabilmente genera file di grandi dimensioni, con tutto quel che ne deriva (serve tanto spazio di archiviazione e un pc potente per le post produzioni).
La A7R IV ha un corpo macchina pensato per i pro. Tropicalizzato, pieno di controlli utili e modalità di personalizzazione, questa fotocamera è piacevole da usare rimanendo più leggera rispetto alle reflex comparabili. Essendo la top di gamma della linea A7R, presenta mirino e LCD di qualità estrema, entrambi con una risoluzione elevata.
Il sensore è stabilizzato come in molte altre Sony di fascia alta, e il sistema AF è aggiornato all’ultima versione con real time eye AF e accorgimenti intelligenti per fotografare con massima precisione e naturalezza, senza dover rincorrere le impostazioni del sistema di messa a fuoco per scattare la foto giusta, anche quando il soggetto è in movimento, così da potersi concentrare sugli altri parametri (framing e esposizione).
Dal punto di vista video, rimane ferma all’8-bit ed è quindi meno adatta per video professionale. D’altronde, pur avendo funzionalità video, non si tratta di un modello dedicato ai videomaker, o agli utilizzatori ibridi.
9. Sony A7R III
La soluzione qualità-prezzo per un aspirante fotografo professionista
Specifiche:
Sensore: full frame | Risoluzione: 42.4MP | Risoluzione max video: 4k/30fps 8-bit 4:2:0 | Scatto continuo: 10 fps | Schermo: 3 pollici, 1.440.000 punti, touch | Mirino: 3.686.400 punti | Livello: professionale | Anno di uscita: 2017 |
Pro:
- Rimane una soluzione ottima per professionisti
- Qualità costruttiva
- Prestazioni fotografiche
Contro:
- Meno adatta per professionisti dello sport
- Settore video meno entusiasmante
Dove acquistare:
Ancora validissima, nella classifica delle migliori mirrorless Sony non possiamo non inserire anche la A7R III, che sebbene sia uscita ormai 5 anni fa (nel 2017), vanta delle caratteristiche tecniche che ancora competono con le fotocamere di quest’anno, ad un prezzo ovviamente più competitivo a parità di categoria.
Ci vogliono circa 2.500 euro per portarsi a casa questa fotocamera, che sono comunque 1.500 euro in meno rispetto alla nuova versione (la A7R IV), e per questo potrebbe essere una buona soluzione per chi guarda alle professionali specificatamente per fotografia, senza dover spendere cifre eccessive.
La risoluzione è alta, 42MP su sensore full frame, posizionandosi tra le fotocamere consigliate a chi fa ritratti, landscape, macro, architettura e altro. Le prestazioni sono ancora molto buone, poiché Sony ha saputo portarsi avanti di parecchio nella tecnologia mirrorless rispetto alle altre marche, e questa fotocamera sta quindi ancora in piedi a confronto con altre proposte simili (Nikon Z7 ad esempio).
Il sensore è stabilizzato, permettendo di montare anche ottiche non stabilizzate e poter fare fotografie a mano libera con tempi di posa leggermente più alti del dovuto, ottenendo comunque foto ferme. Questo aiuta tantissimo anche quando si fotografa con lenti macro o con teleobiettivi.
Il corpo macchina è eccellente, con qualità costruttiva a prova di uso professionale, un EVF ad alta risoluzione e due slot per schede SD. La velocità di scatto continuo è inoltre buona, con 10 fps che permettono di cogliere l’attimo anche quando il soggetto è in rapido movimento. Il sistema AF è veloce ed efficace in tutti gli scenari.
10. Sony A7S III
La migliore mirrorless Sony professionale per video
Specifiche:
Sensore: full frame | Risoluzione: 12.1MP | Risoluzione max video: 4k/120fps 10-bit 4:2:2 | Scatto continuo: 10 fps | Schermo: 3 pollici, 1.440.000 punti, touch | Mirino: 9.437.184 punti | Livello: professionale | Anno di uscita: 2020 |
Pro:
- La migliore per girare video
- Eccezionale in condizioni di scarsa luce
Contro:
- Si ferma al 4k
- Prezzo
Dove acquistare:
Per i professionisti del video che cercano una mirrorless, la A7S III è la migliore fotocamera Sony in commercio. Uscita nel 2020, la A7S III risponde alle necessità più pressanti dei videomaker esigenti: eccellenti prestazioni in condizioni di luce scarsa, qualità e formati video avanzati e sensore full frame.
Con questa macchina è possibile girare video 4k in 10-bit 4:2:2 in tutti i frame rate più comuni, dal 24 ai 120 fps. E in full hd è possibile spingerla fino a 240 fps (in modalità S&Q) per filmati super slow motion. La definizione e qualità dei colori è eccellente, rimanendo comunque nella zona “gestibile” in fatto di peso dei file. La fotocamera registra infatti in formato MP4 e codecs XAVC S, XAVC SI, e XAVC HS, con una compressione molto buona che genera video puliti senza esagerare nella grandezza dei file.
Una delle caratteristiche più amate di questa macchina è il doppio ISO nativo che a 12800 ISO ritorna un’immagine pulita e senza rumore digitale. Questo grazie al sensore full frame e la bassa risoluzione, che a 12MP è ovviamente progettato per video, ma che genera comunque delle ottime fotografie utilizzabili per social media e siti internet.
Sistema AF e operatività generale sono eccellenti, e sia il mirino che lo schermo LCD sono progettati perfettamente, per monitorare l’immagine in maniera precisa. Sebbene lo schermo sia da 3 pollici, è comunque possibile sempre verificare la posizione del fuoco sull’immagine senza problemi.
11. Sony A7 II
La mirrorless full frame Sony più accessibile
Specifiche:
Sensore: full frame | Risoluzione: 24.3MP | Risoluzione max video: 1080p/60fps 8-bit 4:2:0 | Scatto continuo: 5 fps | Schermo: 3 pollici, 1.228.800 punti, non touch | Mirino: 2.359.296 punti | Livello: intermedio | Anno di uscita: 2014 |
Pro:
- Prezzo basso per macchina full frame
- Prestazioni comunque ancora valide
- Stabilizzata
Contro:
- Video fermo al 1080p
- Prestazioni in luce scarsa non ottimali
- AF meno avanzato rispetto alle nuove Sony
Dove acquistare:
La migliore fotocamera digitale mirrorless full frame economica di Sony è la A7 II. Per chi guarda alle full frame e contemporaneamente al prezzo, la domanda è: spendendo circa 1.000 euro in meno rispetto alla A7 III, con la A7 II sarò comunque soddisfatto?
Dipende dalle necessità. Se devi fare anche video, la risposta è immediatamente “no”, perché la A7 II si ferma al 1080p mentre un 4k di questi giorni è doveroso. Se invece ti occupi solo di fotografia, la cosa si fa molto più interessante, perché pur essendo una macchina del 2014, la A7 II offre una qualità immagine ancora ottima, un sistema AF che con un po’ di pratica funziona a dovere, autonomia elevata e un EVF con risoluzione di tutto rispetto, da 2,36m-dot.
Non è la full frame più performante in condizioni di luce scarsa, ed è quindi meno adatta a chi deve necessariamente fare fotografia in qualsiasi condizione di luce, è però presente un sistema di stabilizzazione interno del sensore a 5 assi, che permette di alzare i tempi di posa per compensare la mancanza di luce.