Sotto i mille euro si possono acquistare delle mirrorless capaci e performanti, per fare sia fotografia che video. In questa fascia di prezzo, la maggior parte delle opzioni disponibili sono fotocamere APS-C o Micro Quattro Terzi, e le marche che vanno considerate sono Sony, Nikon, Panasonic, Fujifilm, Canon e Olympus.
Tutti questi brand offrono delle buone soluzioni in questa fascia di mercato, con fotocamere mirrorless pensate per amatori, avanzati e content creator.
Nella scelta, ti consiglio di valutare l’uso che ne farai, e di capire quali siano le caratteristiche tecniche che a te siano più utili. Ad esempio, se utilizzerai la fotocamera solo per fotografia, allora ti consiglio un corpo macchina che tra le altre specifiche offra controlli manuali generosi, mentre se usi la mirrorless prettamente per video ti consiglio di guardare alle capacità di registrazione, stabilizzazione ottica o su sensore, input audio e qualità dello schermo.
Un’altra importante caratteristica da considerare è la disponibilità sul mercato di ottiche compatibili. Se pensi di acquistare in futuro diversi obiettivi per la tua mirrorless, devi sapere quali sono le opzioni e i prezzi, perché a volte vale la pena spendere qualcosa in più sul corpo macchina, per avere migliore versatilità nella scelta degli obiettivi che poi andrai a cercare. Consiglio quindi di effettuare anche una ricerca sugli obiettivi compatibili prima di comprare la mirrorless.
Ora guardiamo quali sono le migliori mirrorless sotto i 1000 euro oggi sul mercato, con spiegazione delle specifiche tecniche più importanti e catalogate per qualità prezzo.
1. Sony a6400
La mirrorless sotto i 1000 euro per la maggior parte degli utenti
Specifiche:
Sensore: APS-C | Risoluzione: 24.2MP | Risoluzione max video: 4k/30fps 8-bit 4:2:0 | Scatto continuo: 11 fps | Schermo: 3 pollici, 921.600 punti, touch | Mirino: 2.359.296 punti | Attacco: Sony E-Mount | Livello: intermedio | Anno di uscita: 2019 |
Pro:
- AF eccezionale
- Buona per video
- Tante opzioni di obiettivi compatibili
Contro:
- Autonomia
- Manca uscita cuffie
Dove acquistare:
La migliore mirrorless sotto i 1000 euro di quest’anno è la Sony Alpha 6400, una fotocamera APS-C dalla buona qualità immagine sia per foto che per video. Il prezzo di listino per il corpo macchina è di 1.050 euro al momento, ma si trova spesso in offerta ad un prezzo inferiore ai mille. I suoi punti di forza sono la presenza di un sistema AF avanzato e facile da usare, e la presenza sul mercato di numerose opzioni in termini di ottiche compatibili.
La qualità fotografica è di livello semi professionale. Con questo sensore aps-c da 24MP potrete aspettarvi fotografie di qualità avanzata, perfettamente utilizzabili per content creators, pubblicazioni web e social media. Questa macchina fotografica è stata la prima di Sony ad implementare il nuovo sistema AF con tecnologia Real Time Tracking, che semplifica notevolmente le operazioni e permette di aumentare la quantità di scatti propriamente a fuoco, anche quando il soggetto è in movimento. Questo sistema funziona sia per foto che per video, ed è uno dei motivi per cui la consigliamo.
La velocità di scatto continuo è 11 fps a piena risoluzione, ed è quindi ben utilizzabile anche per fare fotografia sportiva e ad azione veloce.
Per video, si tratta di una macchina fotografica piena di risorse utili: ci sono tutti i profili s-log, il sistema di messa a fuoco è altamente affidabile così da poterla usare su gimbal senza preoccuparsi della messa a fuoco, e la qualità del 4k è veramente buona. Gli unici veri punti a sfavore sono la mancanza dell’uscita cuffie e dello stabilizzatore interno (che sotto i 1000 euro è comunque difficile da trovare).
2. Fujifilm X-E4
La migliore mirrorless per fotografia
Specifiche:
Sensore: APS-C | Risoluzione: 26MP | Risoluzione max video: DCI 4k/30fps 8-bit 4:2:0 (interno), DCI 4k/30fps 10-bit 4:2:2 (uscita HDMI) | Scatto continuo: 20 fps | Schermo: 3 pollici, 1.620.000 punti | Mirino: 2.360.000 punti | Attacco: Fujifilm X-mount | Livello: intermedio | Anno di uscita: 2021 |
Pro:
- Caratteristiche tecniche superiori in molti settori
- Leggera
- Autonomia
Contro:
- AF meno competitivo
- Offerta di ottiche compatibili
Dove acquistare:
A livello di specifiche tecniche, la Fujifilm X-E4 è la migliore mirrorless sotto i 1000 euro di questa selezione. L’unico importante motivo per cui non la inseriamo in prima posizione è la minore disponibilità di lenti compatibili rispetto al brand rivale Sony. Se quindi pensi di non avere bisogno di acquistare molti obiettivi per il tuo kit fotografico, e hai già adocchiato gli obiettivi Fuji X che soddisfano le tue necessità di prezzo e caratteristiche, con la X-E4 hai in mano una mirrorless veramente eccezionale.
Tornando alle caratteristiche tecniche, il sensore è APS-C da 26 MP, la velocità di scatto continuo è 20 fps a piena risoluzione, lo schermo è da 1.62 milioni di punti, la durata della batteria è decisamente migliore e il peso del corpo macchina è inferiore. Batte sia la Sony a6400 che la Nikon Z50 in tutti questi campi. L’EVF è lo stesso delle rivali, con 2.36 milioni di punti. L’unica cosa che manca è il flash, di cui sentirete pochissimo la mancanza.
Anche dal punto di vista delle prestazioni video, la Fujifilm X-E4 batte tutte le rivali perché non solo ha la possibilità di registrare in 4k 8-bit 4:2:0 internamente (al pari delle rivali) ma in più ha la capacità di mandare un segnale su HDMI in 10-bit 4:2:2, che in questa fascia di prezzo è una caratteristica non comune. Significa che in futuro potrai pensare di acquistare un registratore esterno come un Atomos Ninja per migliorare effettivamente la qualità video generata dalla macchina. Inoltre, la Fuji X-E4 è provvista di uscita audio (con adattatore da comprare a parte), oltre che dell’ingresso video, e anche questo è un vantaggio rispetto alle rivali di cui sopra.
Un punto a sfavore va invece alla prestazione dell’autofocus, da sempre il punto debole di Fuji rispetto ad altre marche. Il sistema è infatti meno avanzato e si rivela meno affidabile quando il soggetto è in movimento erratico. Le situazioni reali dove questo sarà un vero problema non sono molte, anche perché questa non è una fotocamera che consigliamo ai fotografi naturalistici e sportivi. Per street photography, paesaggi, ritratti ecc questa Fuji fa comunque il suo dovere in maniera capace.
3. Nikon Z50
La migliore mirrorless Nikon sotto i 1000 euro
Specifiche:
Sensore: APS-C | Risoluzione: 20.9MP | Risoluzione max video: 4k/30fps 8-bit 4:2:0 | Scatto continuo: 11 fps | Schermo: 3.2 pollici, 1.040.000 punti, touch | Mirino: 2.360.000 punti | Attacco: Nikon Z | Livello: intermedio | Anno di uscita: 2019 |
Pro:
- Corpo macchina e controlli
- Risposta alla luce buona con sensore 20MP
- Schermo di qualità
Contro:
- AF non al pari di Sony
- No uscita cuffie
- No profili log
Dove acquistare:
Nikon è arrivata sul mercato delle mirrorless in ritardo rispetto ad altri brand, ma il suo catalogo è comunque interessante, e si sta ampliando velocemente. La Z50 è la prima mirrorless APS-C della serie Z, e a livello di specifiche tecniche la possiamo mettere sullo stesso piano della Sony a6400.
Il motivo per cui la inseriamo in terza posizione è l’assenza di tante opzioni in ottiche compatibili (senza adattatore) e il sistema AF leggermente indietro rispetto a quello di Sony. Per il resto, la Nikon Z50 è una macchina fotografica sotto ai 1000 euro che saprà ampiamente soddisfare.
Dal punto di vista del corpo macchina, ergonomia e controlli, la Nikon Z50 è la migliore nella sua categoria. Offre un buon grip, due ghiere (pollice e indice) per la selezione dei parametri fotografici, uno schermo più grande rispetto alle competitor (3,2 pollici vs 3 pollici) e un ottimo EVF ben posizionato. Ci piace inoltre che lo schermo si possa estrarre lateralmente, mentre la Sony a6400 è pieghevole in sù, e la risoluzione del monitor è migliore, rendendo più facile il monitoraggio.
Le capacità fotografiche sono molto buone, ma la risoluzione del sensore è inferiore rispetto ad alcune rivali, e conta 20.9MP. Il sistema AF in generale funziona bene e siamo sicuri non darà filo da torcere alla maggior parte degli utilizzatori, anche se non è alla pari delle fotocamere Sony.
Per video, la Nikon Z50 ha tutto quel che serve per il livello a cui appartiene: un buon video 4k/30fps e 1080p/120fps, ingresso audio per il microfono esterno e schermo selfie per vlog. Manca l’uscita cuffie e non ci sono profili log, c’è però una modalità “flat” che permette di registrare video con colori desaturati ed una migliore risposta in gamma dinamica.
4. Olympus OM-D E-M10 Mark IV
Mirrorless stabilizzata sotto ai 1000 euro
Specifiche:
Sensore: Micro Quattro Terzi | Risoluzione: 20.3MP | Risoluzione max video: 4k/30fps 8-bit 4:2:0 | Scatto continuo: 5 fps | Schermo: 3 pollici, 1.037.000 punti | Mirino: 2.360.000 punti | Attacco: Olympus OM-D E-M10 Mark IV | Livello: intermedio | Anno di uscita: 2020 |
Pro:
- Sensore stabilizzato
- Design e controlli
- Ottiche per M4T più piccole e leggere
Contro:
- Sistema AF a solo contrasto, meno avanzato
- LCD screen flip-down non per tutti
- Scatto continuo 5fps
Dove acquistare:
Il grande punto di forza della Olympus OM-D E-M10 Mark IV tra le fotocamere mirrorless sotto i mille euro è la presenza della stabilizzazione a 5 assi sul sensore. Negli altri brand, per trovare questa caratteristica bisogna andare sopra i 1000 euro di spesa, mentre con Olympus al di sotto dei 700 euro troviamo un corpo macchina stabilizzato.
Il compromesso qui è la presenza di un sensore di grandezza inferiore rispetto alle aps-c di cui si è parlato finora. La E-M10 Mark IV è infatti una mirrorless micro quattro terzi, con un sensore che inevitabilmente lavora meno bene quando la luce è scarsa. Le micro quattro terzi sono comunque fotocamere validissime in termini di qualità immagine, e se accoppiate a degli obiettivi veloci, sapranno dare risultati eccellenti. Inoltre la presenza del sensore stabilizzato aiuta con i tempi di scatto in condizioni di luce scarsa, con una compensazione fino a 4.5 stop.
Riguardo agli obiettivi, un altro punto di forza è il fatto che le micro quattro terzi montano ottiche notevolmente più piccole e leggere rispetto alle aps-c e full frame, comportando quindi meno fatica nell’utilizzo quotidiano e maggiore portabilità.
Per qualità immagine questa macchina fotografica permette degli scatti da un massimo di 20 megapixel, che è un buon compromesso tra prestazioni del sensore e immagini ben definite. Si presta bene per tutte le pubblicazioni online e social media che servono ai creator di oggi.
La sezione video è buona, con possibilità di registrare in 4k e 1080p utilizzando la stabilizzazione, ma manca l’ingresso audio per il microfono esterno. Per il content creator che occasionalmente fa un video selfie, si può comunque utilizzare il microfono integrato che non è male, e lo schermo è ribaltabile in basso a 180 gradi.
5. Sony ZV-E10
Mirrorless per vlog e fotografia
Specifiche:
Sensore: APS-C | Risoluzione: 24.2MP | Risoluzione max video: 4k/30fps 8-bit 4:2:0 | Scatto continuo: 11 fps | Schermo: 3 pollici, 921.600 punti, touch | Mirino: no | Attacco: Sony E-Mount | Livello: amatoriale-intermedio | Anno di uscita: 2021 |
Pro:
- Portabilità
- Buona qualità video
- Connessioni audio in-out
Contro:
- Corpo macchina con meno controlli
- Manca il mirino
- Stabilizzazione digitale non meccanica
Dove acquistare:
Con un prezzo ufficiale di 850 euro per il kit fotocamera e obiettivo di base, la Sony ZV-E10 è la migliore mirrorless sotto i 1000 euro per chi vuole fare vlog e video YouTube.
Questa macchina è principalmente pensata per produzioni video di livello intermedio, e per questo Sony qui ha incluso alcune delle migliori specifiche provenienti dalle a6000 e a7. C’è l’ingresso e uscita audio, uno schermo vari-angle, l’AF ultimo di Sony con il Real Time Tracking, e la stabilizzazione digitale. Inoltre, ci sono alcune funzioni intelligenti che permettono di ottimizzare la messa a fuoco dei prodotti che vengono mostrati in camera quando si fanno recensioni e presentazioni.
Il 4k generato dalla Sony ZV-E10 è di qualità, e il 1080p arriva fino ai 120fps per fare riprese slow motion da rallentare notevolmente. Il microfono integrato (con antivento incluso) è inoltre di buona qualità, se proprio non vogliamo utilizzare altri microfoni esterni.
Per gli streamer, ci sono inoltre una serie di funzionalità utili come la capacità di fare live streaming tramite connessione usb con la fotocamera, e la capacità di fare video verticali. In tutto e per tutto, questa è una macchina fotografica completa per i vlogger e gli influencer che vogliono migliorare la qualità dei propri post sui social media. E fa anche belle foto, avendo lo stesso sensore di tutte le altre Sony Alpha 6000.
6. Fujifilm X-T200
Schermo gigante
Specifiche:
Sensore: APS-C | Risoluzione: 24.2MP | Risoluzione max video: 4k/30fps | Scatto continuo: 8 fps | Schermo: 3.5 pollici, 2.760.000 punti, touch | Mirino: 2.360.000 punti | Attacco: Fujifilm X-mount | Livello: intermedio | Anno di uscita: 2020 |
Pro:
- Schermo eccezionale
- Colore immagini
- Design
Contro:
- Limitazione 15 minuti in 4k
- Buffer dello scatto continuo basso
Dove acquistare:
La mirrorless sotto i 1000 euro con il migliore display è la Fujifilm X-T200, che ha uno schermo da 3.5 pollici notevolmente più bello e definito rispetto a tutte le altre fotocamere mirrorless della sua categoria. Questa è la macchina fotografica che consiglio a coloro che preferiscono utilizzare le funzionalità del touch screen, piuttosto che i controlli manuali. Molto consigliata per street photography e social.
Uno dei grandi vantaggi delle macchine Fuji rispetto alla concorrenza è la presenza di ottimi strumenti all’interno della fotocamera per ottenere risultati fotografici artistici finiti, senza tanto bisogno di passare da un editor esterno, pronti per la pubblicazione. Per chi fa foto e vuole immediatamente condividerle, il work flow offerto dalla X-T200 è eccezionale, e con uno schermo che sembra quello di uno smartphone le operazioni sono davvero piacevoli.
La qualità immagine e risposta dinamica tra l’altro sono veramente buone, con poco rumore digitale e buona risposta alla luce, anche in quegli scenari dove c’è tanto contrasto. Il sensore da 24 megapixel scatta fotografie dai colori piacevoli e naturali, e dalla definizione buona per tutto. Si può scattare sia in RAW che JPEG, come nella maggior parte delle fotocamere, ma qui le operazioni di conversione e manipolazione del file RAW direttamente in camera sono davvero implementate molto bene.
La Fujifilm X-T200 si presta anche per video, ma in questo caso le specifiche tecniche sono più limitate rispetto alla concorrenza. C’è un limite di 15 minuti sulle clip girate in 4k, e la qualità del 1080p non è eccezionale.
7. Canon EOS M6 II
Alta risoluzione e adatta per fotografia ad azione veloce
Specifiche:
Sensore: APS-C | Risoluzione: 32.5MP | Risoluzione max video: 4k/30fps 8-bit 4:2:0 | Scatto continuo: 14 fps | Schermo: 3 pollici, 1,040,000 punti | Mirino: opzionale, modello EVF-DC1, EVF-DC2 | Attacco: Canon EF-M | Livello: intermedio | Anno di uscita: 2019 |
Pro:
- Risoluzione fotografica migliore rispetto alle rivali
- Scatto continuo 14 fps e 30 fps burst
- Leggera e piccola
Contro:
- EVF da acquistare a parte
- Meno adatta per video
Dove acquistare:
La Canon EOS M6 II è una mirrorless che consigliamo a chi vuole una macchina fotografica leggera e portatile, ed è particolarmente adatta per fotografia (meno per video) di tipo sportivo e naturalistico. Spiccano infatti le caratteristiche tecniche quali la velocità di esecuzione dello scatto continuo, e la migliore risoluzione rispetto alla media delle fotocamere aps-c.
Il sensore è infatti da 32.5MP, una risoluzione che permette di realizzare scatti fotografici più definiti rispetto alle rivali, che spesso si fermano ai 24MP. Lo scatto continuo è da 14fps se si vuole fotografare a piena risoluzione senza limitazione di numero di fotografie riprodotte, oppure ad un impressionante 30 fps (in RAW) per un massimo di 80 foto, se utilizzano schede di memoria veloci. Queste sono specifiche effettivamente impressionanti per questo tipo di macchina, e a questo prezzo.
A livello di affidabilità del sistema AF, qui abbiamo il sistema Dual Pixel di Canon, già utilizzato in molte sue fotocamere sia reflex che mirrorless. Il sistema è veloce e spigliato, e non ha problemi a tenere il soggetto agganciato, anche quando si fanno scatti continui di un soggetto in movimento veloce.
Motivi per cui questa non è una delle scelte top è la mancanza del mirino EVF integrato, che però si può acquistare a parte, e il fatto che questa non sia una mirrorless propriamente adatta per video, per le numerose limitazioni che il reparto video presenta come ad esempio la mancanza dei profili log e la poca disponibilità di opzioni per il controllo dell’autofocus in modalità video.
8. Panasonic G90
Un’ibrida di qualità per foto e video
Specifiche:
Sensore: Micro Quattro Terzi | Risoluzione: 20.3MP | Risoluzione max video: 4k/30fps 8-bit 4:2:0 | Scatto continuo: 9 fps | Schermo: 3 pollici, 1.040.000 punti, touch | Mirino: 2.360.000 punti | Attacco: Micro Four Thirds | Livello: intermedio | Anno di uscita: 2019 |
Pro:
- Sensore stabilizzato
- Ingresso/uscita audio
- Qualità costruttiva
Contro:
- Autonomia
- 4k croppato
- AF non eccezionale
Dove acquistare:
La G90 è un ottimo tentativo da parte di Panasonic di creare una macchina fotografica ibrida qualità prezzo utile un po’ per tutto. Tra le mirrorless sotto ai mille euro, è effettivamente un’opzione interessante che vale la pena considerare. La consiglierei per chi cerca una mirrorless compatta per viaggiare e fare sia foto che vlog, per portarsi appresso poco peso tra fotocamera e obiettivo, ed avere un buon set di caratteristiche.
E’ una fotocamera con sensore stabilizzato, ha una qualità immagine al pari delle sue rivali (se ci si mantiene sotto la soglia dei 2500 ISO), un corpo macchina tropicalizzato che non teme le intemperie, tanti controlli manuali ben posizionati e uno schermo ben definito e vari-angle.
A parte il sensore più piccolo rispetto alle aps-c rivali, il vero compromesso qui è la presenza di un sistema AF che non è al pari di Sony, Nikon e Canon. Il DFD di Panasonic è infatti meno reattivo e meno intelligente, e causerà a volte di scattare fotografie non perfettamente a fuoco.
La parte video è anch’essa competitiva, soprattutto se si decide di utilizzare il Full HD come metodo di registrazione. C’è anche il 4k, ma con un fattore di crop da 1,25x, che riduce l’area dello schermo e non permette di catturare grandangoli a tutto sensore. Essendo croppato, anche la qualità immagine del 4k soffre se in presenza di poca luce.
A parte questo, la Panasonic G90 presenta ingresso e uscita audio, difficili da trovare in questa fascia, e (lo ripeto) un sensore stabilizzato che anche per video non fa per niente male.
9. Panasonic Lumix DC-GX9
Per viaggiare leggeri con una buona camera per street photography
Specifiche:
Sensore: Micro Quattro Terzi | Risoluzione: 20.3MP | Risoluzione max video: 4k/30fps 8-bit 4:2:0 | Scatto continuo: 6 fps | Schermo: 3 pollici, 1.240.000 punti, touch | Mirino: 2.760.000 punti | Attacco: Micro Four Thirds | Livello: amatoriale-intermedio | Anno di uscita: 2018 |
Pro:
- Corpo compatto e bel design
- EVF inclinabile in sù
- Sensore stabilizzato
Contro:
- No input e output audio
- Autonomia
Dove acquistare:
Nella fascia dei 700 euro per il solo corpo macchina, la Panasonic Lumix DC-GX9 è una fotocamera mirrorless dalle ampie capacità in un corpo piccolo e compatto, consigliata soprattutto per fotografia. Questa è una delle poche fotocamere sotto i mille euro che includono la stabilizzazione del sensore.
Ottima per street photography e per viaggiare, perché le dimensioni sono davvero contenute, e in più essendo una micro quattro terzi, monta obiettivi che a parità di lunghezza focale sono più piccoli e portatili rispetto alle aps-c e full frame. La GX9 offre inoltre una caratteristica che nessun’altra macchina in questa lista propone: la presenza di un mirino EVF orientabile verso l’alto, comodo per scatti da diverse posizioni. Il mirino è inoltre ben definito e piacevole da usare.
Lo schermo è pieghevole in sù, ma non è utilizzabile per selfie e vlog, mentre i comandi sul corpo macchina sono ben studiati per mantenere la macchina compatta, ma al tempo stesso per avere una buona serie di controlli manuali per l’esposizione.
Buone le performance dell’autofocus di tipo DFD, che sebbene non si avvicinino ai livelli di precisione dei sistemi ibridi contrasto-fase, rimangono sopra la media e permettono una buona percentuale di scatti a bersaglio.
La camera è utilizzabile anche per video senza problemi, con un 4k e Full HD di qualità buona, ma mancando l’input audio pensiamo sia meno adatta per chi ha intenzione di fare soprattutto video, a meno che non ci si avvalga di un registratore audio esterno per poi fare il sync in post.
10. Sony A6100
La mirrorless entry level più facile da usare
Specifiche:
Sensore: APS-C | Risoluzione: 24.2MP | Risoluzione max video: 4k/30fps 8-bit 4:2:0 | Scatto continuo: 11 fps | Schermo: 3 pollici, 921.600 punti, touch | Mirino: 1.440.000 punti | Attacco: Sony E-Mount | Livello: entry level | Anno di uscita: 2019 |
Pro:
- Eccezionale sistema AF
- Buona velocità di scatto continuo
- Tante ottiche compatibili
Contro:
- Rapporto qualità prezzo non buono a prezzo pieno
Dove acquistare:
Consiglio di acquistare la Sony A6100 se si trova in vendita al di sotto dei 700-800 euro, perché a prezzo pieno (900 euro sul sito di Sony) la competizione diventa davvero tanta, incluse le stesse Sony a6400 e ZV-E10.
La macchina è veramente buona, soprattutto per chi la vuole utilizzare per fotografia, perché offre le stesse caratteristiche fotografiche di tutte le altre a6000: un AF veramente intelligente e performante, una buona qualità immagine, ed un buon mercato di ottiche compatibili.
Le foto scattate sia in JPEG che in RAW sono dettagliate e dalla buona risposta dinamica, con colori naturali e piacevoli. Questa è inoltre una delle fotocamere mirrorless più semplici da utilizzare per chi inizia con la fotografia, perché il sistema dell’autofocus è talmente intelligente e intuitivo, che basta un attimo per imparare a fotografare bene.
Gli svantaggi rispetto alla a6400 sono un EVF con meno risoluzione, e la mancanza dei profili s-log per video. Ovvio che anche qui, come la a6400, manca la stabilizzazione del sensore, ma sul mercato ci sono diverse ottiche Sony che includono il sistema OSS di stabilizzazione, per ovviare a questa mancanza.
11. Canon EOS M50 Mark II
Fotografie di qualità e buone funzioni per lo streaming
Specifiche:
Sensore: APS-C | Risoluzione: 24.1MP | Risoluzione max video: 4k/25fps 8-bit 4:2:0 | Scatto continuo: 10 fps | Schermo: 3 pollici, 1.040.000 punti, touchi | Mirino: 2.360.000 punti | Attacco: Canon EF-M | Livello: entry level | Anno di uscita: 2020 |
Pro:
- Prezzo
- Streaming YouTube su wifi (minimo 1.000 iscritti)
- Sistema AF capace
Contro:
- Manca jack per cuffie
- 4k solo 24/25fps, croppato, no Dual Pixel AF
- Pochi miglioramenti rispetto a versione precedente
Dove acquistare:
La mirrorless di Canon che consiglio per pagare meno di 1000 euro è la Canon EOS M50 Mark II, una fotocamera entry level con sensore APS-C adatta soprattutto per i vlogger, i content creator e gli streamer.
Dal punto di vista fotografico, questa macchina offre un sensore APS-C da 24MP, con nulla da invidiare a nessun’altra delle macchine fotografiche in questa guida. Anche il mirino è all’altezza, con gli stessi punti in risoluzione se paragonata alle Sony, Nikon e altre macchine competitor. Lo schermo è inoltre molto buono, con possibilità di posizionarlo in qualsiasi maniera, e risoluzione sopra il milione di punti. Il sistema AF è il dual pixel, che conosciamo bene e di cui ci si può fidare.
Canon però non punta prettamente ai fotografi con la M50 II, ma strizza l’occhio al mercato dei content creator, youtuber e influencers, con l’opzione interessante di poter effettuare uno streaming YouTube direttamente dalla mirrorless collegata al WiFi, e la modalità video verticale che farà comodo a chi usa Tik Tok e gli Shorts di YouTube.
Il 4k di questa mirrorless lascia però a desiderare, con un fattore di crop abbastanza pesante, e la possibilità di filmare solo a 24/25fps (non 30fps). In 4k inoltre, perde la possibilità di utilizzare il dual pixel AF, rendendo le riprese in AF molto meno affidabili. Va quindi consigliata se stai pensando di filmare contenuti in 1080p. Manca inoltre l’uscita cuffie per monitorare l’audio.
12. Sony A7 II
Mirrorless full frame sotto i 1000 euro
Specifiche:
Sensore: full frame | Risoluzione: 24.3MP | Risoluzione max video: 1080p/60fps 8-bit 4:2:0 | Scatto continuo: 5 fps | Schermo: 3 pollici, 1.228.800 punti, non touch | Mirino: 2.359.296 punti | Attacco: Sony E-Mount | Livello: intermedio-professionale | Anno di uscita: 2014 |
Pro:
- Full frame a meno di mille euro
- Sensore stabilizzato
- Reparto fotografico ancora attuale
Contro:
- Datata
- Scatto continuo poco veloce
- 4k non disponibile
Dove acquistare:
Nella classifica delle migliori mirrorless che si possono comprare per meno di 1.000 euro vale la pena inserire anche una full frame, la Sony A7 II, fotocamera uscita nel 2014 ma ancora disponibile ad un prezzo decisamente interessante.
Questa la consiglio a chi vuole fare i primi passi con una fotocamera full frame, senza spendere molto. Acquistare un corpo macchina di questo tipo ad un prezzo così competitivo permette inoltre di avere maggiore budget a disposizione per le ottiche (qui i migliori obiettivi per Sony A7 scelti da noi), che poi saranno comunque un buon investimento nel momento in cui in futuro si voglia passare ad un corpo macchina più nuovo.
Dal punto di vista della qualità fotografica, la A7 II è ancora attualissima, con un bel sensore da 24MP che cattura la luce sempre meglio di una aps-c, grazie alla maggiore area di lavoro. L’AF non è lo stesso che troviamo nelle nuove Sony Alpha, ma lavora comunque bene, e l’EVF è al pari delle altre fotocamere di questa classifica. Lo scatto continuo non è veloce quanto quello delle a6000 e si ferma a 5 fps, che è comunque una velocità di tutto rispetto, al pari di alcune reflex professionali.
Meno adatta per fare video, perché il 4k non è disponibile, ma per qualche video in 1080p è buona. Tra l’altro il sensore è stabilizzato, caratteristica ottima e benvenuta per qualsiasi tipo di applicazione.
13. Nikon Z30
La mirrorless Nikon per i vlogger
Specifiche:
Sensore: APS-C | Risoluzione: 20.9MP | Risoluzione max video: 4k/30fps 8-bit 4:2:0 | Scatto continuo: 11 fps | Schermo: 3 pollici, 1.040.000 punti, touch | Mirino: no | Attacco: Nikon Z | Livello: amatoriale-intermedio | Anno di uscita: 2022 |
Pro:
- Qualità prezzo interessante
- Buona qualità video per vlogging e social media
- Schermo vari-angle
Contro:
- Meno disponibilità di ottiche native rispetto a Sony
- Uscita audio non presente
Dove acquistare:
Simile alla Sony ZV-E10, la nuova Nikon Z30 è una mirrorless dedicata ai content creator. Si tratta di una fotocamera APS-C senza mirino, adatta più per la registrazione di filmati, ma anche capace di catturare buone fotografie per social media.
Anche Nikon quindi offre una camera distintamente dedicata a chi fa video sui social media, dal prezzo inferiore ai 1.000 euro per fotocamera e obiettivo, e dalle buone capacità di cattura sia in 4k che in Full HD. A livello di pure specifiche tecniche video, la Nikon Z30 è anche migliore della ZV-E10, perché qui il 4k/30 e 1080/120 non sono croppati e vengono catturati su tutta la superficie del sensore, ma queste sono caratteristiche che fanno poco la differenza per il pubblico a cui si rivolge. Quel che manca invece è la possibilità di catturare video in log, e l’uscita audio per le cuffie.
Come ogni buona fotocamera per vlog che si rispetti, non mancano invece lo schermo completamente articolato utilizzabile per selfie, e l’ingresso microfonico da 3.5 mm. Anche la durata della batteria di 2 ore di registrazione continua non è per niente male, viste le dimensioni, complice anche l’assenza del mirino EVF, che qui sarebbe poco utile per molti motivi. E’ inoltre possibile ricaricarla on-the-go tramite la presa usb, ad esempio tramite un caricatore portatile.
Si tratta sicuramente di un buon punto di partenza da parte di Nikon, per ora però, vista la concorrenza, la Z30 si presenta come una buona soluzione solo per coloro cha hanno già ottiche Nikon, per tutti gli altri utenti in cerca di una prima macchina fotografica per vlog, ha più senso investire sulla Sony ZV-E10, che offre migliori caratteristiche AF, uscita audio, profili s-log e maggiore versatilità in fatto di lenti compatibili.
14. Canon EOS M200
Mirrorless entry level Canon per iniziare
Specifiche:
Sensore: APS-C | Risoluzione: 24.1MP | Risoluzione max video: 4k/25fps 8-bit 4:2:0 | Scatto continuo: 6 fps | Schermo: 3 pollici, 1.040.000 punti | Mirino: no | Attacco: Canon EF-M | Livello: amatoriale | Anno di uscita: 2019 |
Pro:
- Piccola e leggera
- Economica
- Rapporto qualità immagine / prezzo
Contro:
- Specifiche tecniche poco avanzate
- EVF assente
- Poco adatta per video
Dove acquistare:
Una mirrorless entry level che consiglio per iniziare a fotografare con una macchina fotografica ad obiettivi intercambiabili spendendo intorno ai 500 euro è la Canon EOS M200. È adatta per fare fotografie da pubblicare su social media e per un blogger che ha bisogno di una macchina leggera e facile da usare, ma che faccia delle foto notevolmente migliori rispetto a qualsiasi smartphone.
Il sensore è lo stesso che troviamo nella parte alta di questa guida all’acquisto, quindi sotto il punto di vista della qualità fotografica questa macchina non ha niente da invidiare a fotocamere mirrorless che costano anche il doppio.
Il compromesso è la mancanza del mirino EVF, la minore velocità di esecuzione degli scatti in burst, e la minore predisposizione per la ripresa video.
Lo schermo è comunque molto buono, con più di un milione di punti in risoluzione e possibilità di essere orientato fino a 180 grandi in sù per gli scatti sia dalla vita che selfie, ma meno adatto per scatti dall’alto.
Ottima la portabilità, che con questa macchina è uno degli aspetti più positivi, poiché porterà via pochissimo spazio in borsa.