Miglior Drone Sotto i 250 grammi

La categoria dei droni sotto i 250 grammi è particolarmente scarna di modelli qualitativi. Durante la nostra ricerca ci siamo infatti resi conto che le opzioni in commercio non sono molte, perché è ovviamente molto difficile progettare e costruire un drone che offra caratteristiche e affidabilità di un certo livello, rimanendo sotto la soglia dei 250 grammi di peso complessivo.

L’azienda che ha più vantaggio su tutte è nettamente DJI, leader nel settore dei droni consumer e prosumer, soprattutto nel campo della fotografia e videomaking.

Quando, nel 2021, era uscita la normativa che esclude i droni sotto i 250 grammi dall’obbligo di patentino, DJI aveva già un vantaggio stratosferico su tutte le altre marche, ed è velocemente riuscita a calibrare la propria produzione di droni per prendere immediatamente vantaggio della crescente richiesta di mercato.

Per questo, il miglior drone sotto i 250 grammi che potrai comprare al momento è sicuramente uno dei DJI Mini, disponibile in diverse versioni e arrivato ora alla terza edizione, e per lo stesso motivo la selezione che abbiamo realizzato qui sotto è fortemente incentrata sui modelli DJI. Ci sono comunque delle buone opzioni anche al di fuori di DJI, nella fascia economica. Ecco la classifica del migliori droni sotto i 250 grammi.

1. DJI Mini 4 Pro

Il miglior drone professionale senza patentino

Specifiche:

Pro:

Contro:

Dove acquistare:

Il DJI Mini 4 Pro è il miglior drone professionale nella categoria dei modelli sotto i 250 grammi, rappresentando l’ultima e più avanzata offerta dell’azienda cinese nel settore. Consigliato esplicitamente ai professionisti del videomaking e della fotografia ad alta risoluzione, questo drone offre prestazioni eccezionali per ottenere risultati straordinari sia in termini di video che di foto, facilitando la creazione di contenuti di alta qualità.

In qualità di modello di punta della gamma, il DJI Mini 4 Pro si distingue per le sue prestazioni superiori in tutti i settori. La qualità di volo è straordinaria, con un controller completo dotato di uno schermo intuitivo ricco di funzioni avanzate. La batteria speciale di DJI, chiamata Intelligent Flight Battery Plus, consente un’eccezionale autonomia fino a 45 minuti, offrendo una notevole flessibilità durante le sessioni di volo. Il range massimo di trasmissione di 20 km offre una copertura rassicurante.

La capacità di registrazione video del DJI Mini 4 Pro è impressionante, raggiungendo una risoluzione di 4k a 100 fps, consentendo la creazione di video ad alta risoluzione anche in slow motion avanzato. Questo lo rende ideale per operazioni aeree ad alta velocità, con la possibilità di realizzare effetti visivi accattivanti come speed ramping e slow motion. La capacità video a 10-bit offre un ampio spazio di manovra per il color grading di livello professionale.

Per quanto riguarda la fotografia, il drone consente la cattura di immagini in formato RAW fino a 48 MP, una risoluzione straordinaria per un drone così compatto. Ciò lo rende particolarmente adatto per catturare immagini aeree con un livello professionale di dettaglio, consentendo anche un editing fotografico avanzato.

2. DJI Mini 3 Pro

Drone con gimbal sotto i 250 grammi per riprese di alta qualità

Specifiche:

Pro:

Contro:

Dove acquistare:

Il DJI Mini 3 Pro è consigliato ai videomaker e content creator che vogliono raggiungere un livello di qualità immagine quasi professionale senza dover fare il patentino. Ricordo che bisogna comunque registrarsi sul sito d-flight.it (perché è un drone con videocamera) e comprare l’assicurazione.

Ora che è uscito il Mini 4 Pro, il prezzo è sceso ben al di sotto dei 1.000 euro per la versione completa di controller DJI RC, che presenta un comodissimo schermo integrato per evitare di agganciare il proprio smartphone. Per i power user, consiglio vivamente di pagare il prezzo aggiuntivo perché lo schermo fa effettivamente la differenza.

Le specifiche tecniche sono nettamente migliori rispetto alle versioni precedenti, e in questa fascia di prezzo il DJI Mini 3 Pro non ha rivali. Abbiamo considerato anche il diretto competitor Autel EVO Nano Plus, che anch’esso è sui mille euro di prezzo, ma per qualità immagine e prestazioni di volo non regge il confronto. Quello che fa la differenza con il DJI è l’esperienza fornita dall’app e controlli, e la possibilità di spingere il 4k fino a 60fps, mentre il Nano Plus arriva a 30fps.

L’autonomia di volo del DJI Mini 3 Pro è dichiarata sui 34 minuti, in condizioni reali siamo in realtà sui 25 minuti, che per un drone compatto è un tempo eccezionale.

La qualità dei video è abbastanza elevata da poterlo utilizzare per progetti video semi professionali. Se dovrete catturare una panoramica dall’alto da aggiungere ad un video fatto anche per un cliente, o per un canale YouTube, questo drone saprà girare un buon video 4k.

Lo slow motion è disponibile, come detto, in 4k fino a 60 fps e in Full HD fino a 120 fps. Ottima anche la possibilità di poter impostare la camera in verticale per fare video portrait per social media a piena risoluzione.

Per chi vuole fare video flat, c’è la modalità D-Cinelike, che però essendo solo 8-bit non permette di eseguire color grading eccezionalmente spinti. Le immagini catturate dal profilo standard sono buone, con colori ben saturati e calibrati.

3. DJI Mini 2 SE

Il miglior drone qualità prezzo sotto i 250 grammi

Specifiche:

Pro:

Contro:

Dove acquistare:

Sotto i 300 euro, il miglior drone con gimbal da meno di 250 grammi che ti consiglio è il DJI Mini 2 SE, il modello “light” del Mini 2. Questa è l’opzione qualità prezzo che suggerisco alla maggior parte dei content creator che cercano un primo drone per fare video e fotografie dall’alto.

La qualità video è buona, si tratta infatti di un drone sotto i 250 grammi che registra video 2.7k (2720×1530) a 24, 25 e 30 fps, con discreto livello di dettaglio e colori ben calibrati. C’è anche l’opzione Full HD fino a 60 fps.

Per chi comincia e non ha particolari esigenze professionali, il video catturato è buono, ovviamente in condizioni di luce ideali, perché appena fa buio il drone inizia a far fatica perché il sensore è molto piccolo (1/2.3”). Le foto scattate a massima risoluzione sono da 12MP.

L’esperienza di volo è eccellente, grazie all’affidabilità del drone che si presenta stabile anche in situazioni ventose, e grazie all’accoppiata controller-app. Il controller va infatti accoppiato allo smartphone, e va utilizzato insieme all’app
DJI Fly, facile da usare e completa di tutti i controlli necessari.

L’affidabilità del segnale è inoltre un fattore da sottolineare positivamente, perché tra i droni sotto i 250 grammi è spesso vero che il problema principale è il collegamento tra l’operatore e il velivolo. Nei modelli economici, basta poco per perdere il segnale, e per questo tipo di prodotto non c’è niente di peggio che la sensazione di aver perso il controllo del drone. Con il DJI Mini 2 SE non ci sono problemi, DJI dichiara che la stabilità del segnale resta fino a 10 km di distanza, che è più di quanto serva per questo tipo di velivolo.

4. Potensic ATOM SE

Drone entry level con video 4k e buona autonomia

Specifiche:

Pro:

Contro:

Dove acquistare:

Al di fuori del marchio DJI, il Potensic ATOM SE si presenta come una valida opzione nel segmento dei droni leggeri, pesando meno di 250 grammi e offrendo caratteristiche interessanti a un prezzo accessibile. Paragonabile ai modelli DJI Mini 2 e Mini 2 SE in termini di qualità costruttiva, autonomia e qualità di ripresa, questo drone può registrare video in 4k a 30 fps.

Il controller, con un design simile a quello di una Nintendo Switch, funge anche da supporto per il telefono, consentendo un monitoraggio diretto tramite l’app PotensicPro. L’interfaccia dell’app risulta facile da utilizzare, perfino per chi è alle prime armi con i droni. Tuttavia, è importante notare che i controlli potrebbero richiedere un po’ di pratica, essendo sensibili e necessitando di un certo allenamento per evitare movimenti bruschi.

Per i videomaker più esigenti, va sottolineato che mancano controlli manuali per l’esposizione e i parametri video. L’unico controllo disponibile riguarda la compensazione dell’esposizione, mentre il drone gestisce automaticamente la maggior parte delle funzioni. Inoltre, non sono presenti modalità avanzate come la registrazione in log o altri profili.

Un punto debole del Potensic ATOM SE è l’assenza di sensori di rilevamento degli ostacoli, rendendo necessaria una maggiore attenzione durante il volo per evitare collisioni. Tuttavia, tenendo conto del prezzo accessibile e delle caratteristiche offerte, potrebbe essere una scelta interessante per chi cerca un drone leggero per l’intrattenimento o la registrazione di video amatoriali.

5. Holy Stone HS175D

Drone compatto sotto ai 250 euro

Specifiche:

Pro:

Contro:

Dove acquistare:

Un buon drone pieghevole sotto i 250 grammi per divertirsi e fare foto-video amatoriali è il modello HS175D di Holy Stone, azienda che di modelli in catalogo ne ha molti e che si è fatta notare nella categoria dei droni per uso dilettantistico.

L’HS175D pesa 215 grammi ed è quindi utilizzabile immediatamente senza patentino. Ha una autonomia di volo per batteria (dichiarato) di 23 minuti, che in condizioni reali sarà più vicino ai 15 minuti circa. Apprezziamo che venga venduto con due batterie incluse, per un tempo di volo totale che può andare oltre la mezz’ora.

Questo è un combo drone con fotocamera, ma senza gimbal, in linea con il prezzo proposto che sta al di sotto dei 250 euro, quindi da questo velivolo potrete aspettarvi video amatoriali per divertimento. La risoluzione è 4k, con angolo di visione che può essere impostato a 110 e 90 gradi. Fa inoltre comodo che si possa registrare il video anche direttamente sul cellulare, in questo caso a risoluzione 1080p.

La trasmissione tra il controller (al quale va collegato il telefono smartphone) e il velivolo è WiFi e usa la banda 5GHz. Il segnale è stabile quando non ci sono ostacoli o interferenze, ma dovremo fare attenzione a non spedire il drone troppo lontano per evitare di perdere il contatto. La funzione GPS permette di far tornare il drone al punto di partenza semplicemente spingendo un pulsante.

Buona la presenza della funzione “seguimi” che permette di selezionare un soggetto sullo schermo dello smartphone quando il drone è almeno a 5 metri da terra. Il drone seguirà quindi il soggetto per eseguire video più complessi e movimenti automatici. È inoltre possibile determinare il percorso del drone a priori, toccando sullo schermo del cellulare per creare dei keyframe sulla mappa. Poi c’è la modalità “cerchio” che fa fare al drone una traiettoria circolare attorno al soggetto tenendolo inquadrato. Tutte opzioni interessanti, che funzionano più o meno bene a seconda della situazione, con le quali divertirsi un po’.

6. Loolinn Z6Pro

Divertente e per video dilettantistico a 1080p

Specifiche:

Peso: 212 gr. | Risoluzione video: 1080p | Autonomia: 25 min | Controller: sì |

Pro:

Contro:

Dove acquistare:

Un altro mini drone sotto i 250 grammi che consiglio a chi vuole un buon drone entry level è il Loolinn Z6Pro, che costa meno di 250 euro ed offre un’esperienza di volo discreta, qualità video e foto amatoriali ma ben utilizzabili, e chip GPS.

Lo Z6Pro è un drone per principianti che va pilotato utilizzando il controller dedicato, collegato al proprio smartphone. L’esperienza è buona durante il controllo da terra, e grazie alla presenza del GPS possiamo far ritornare il drone automaticamente al punto di partenza con un tocco. Il drone torna da solo anche quando la batteria è quasi scarica, caratteristica molto comoda in molti casi.

Il segnale tra il controller e il drone è WiFi, quindi meno affidabile rispetto al radio controllo dei modelli più costosi. Per questo l’azienda produttrice consiglia di mantenere il drone sempre a vista, e di non allontanarsi troppo. Il range dichiarato è di 300 metri, quindi meglio cercare di stare ben al di sotto di questa distanza per evitare perdite di segnali.

La qualità delle foto e dei video è buona per utilizzo in famiglia e tra amici, per divertirsi a scattare le foto dall’alto e girare video mentre si vola. La stabilità che potrete aspettarvi dai video girati con il Loolinn Z6Pro non è eccezionale, perché non è provvisto di gimbal, ed è quindi meno adatto per riprese cinematografiche.

7. DJI Ryze Tello

Un mini drone economico per hobbisti

Specifiche:

Pro:

Contro:

Dove acquistare:

Il drone più economico sotto i 250 grammi che ti consiglio per giocare e divertirsi è il DJI Ryze Tello, che ti permette di fare piccoli voli ad altezze contenute, fare qualche video a 720p e può essere un’opzione interessante per imparare a pilotare un drone.

Devi capire però che questo, pur essendo un modello dal marchio DJI e ben progettato, è solo utilizzabile proprio per svago e hobby. Pesando meno di 80 grammi, non potrai aspettarti la stabilità dei droni più pesanti e robusti, quindi con un po’ di vento all’aperto noterai subito che la stabilità del Tello non è il suo punto forte.

La durata di una batteria è stimata sui 13 minuti in volo, quindi circa 10 minuti di tempo reale. Il velivolo è provvisto di telecamera integrata, ma non ha l’inserto per la scheda SD, e quindi non registra video internamente. Il video viene registrato sullo smartphone.

Lo smartphone è il controller nel caso del Ryze Tello, basta scaricare l’app dallo store iOS o Android, e iniziare a pilotare utilizzando i comandi su schermo. È veramente facile da utilizzare per chi è alle prime armi, senza bisogno di leggere manuali.

Essendo un drone scarno di caratteristiche aggiuntive, tra le altre cose facciamo notare che la camera è in posizione fissa e orientata ad inquadrare ciò che sta davanti al drone, quindi è difficile a volte inquadrare quello che si vuole, e dipende dalla posizione e altezza del drone.