Un video a risoluzione 4K Ultra HD è formato da 3840 pixel in orizzontale e 2160 pixel in verticale, mentre un video 1080p conta 1920 pixel in orizzontale e 1080 pixel in verticale.
Il video 4K è quindi migliore in risoluzione e dettaglio, perché presenta una quantità totale di 8.294.400 pixel, mentre il 1080p ne presenta 2.073.600 (basta fare la moltiplicazione dei valori di cui sopra), risultando effettivamente in un incremento del 120% in risoluzione.
Tutti i televisori moderni sono TV 4K, e la maggior parte dei monitor per PC che si acquistano oggi sono monitor 4K, quindi la risoluzione 4K Ultra HD è altamente popolare nel settore dell’intrattenimento e lavoro. La creazione di contenuti digitali e video in Ultra HD è quindi aumentata nell’ultimo decennio.
Il 1080p Full HD, pur essendo inferiore in definizione, rimane una risoluzione qualitativamente al passo con i tempi, e talvolta offre vantaggi notevoli rispetto al 4K.
Si nota la differenza tra un video 4K e un video 1080p?
L’aumento in risoluzione, che nel 4K è di circa quattro volte superiore rispetto al 1080p, alla fruizione del video è effettivamente visibile solo in alcune circostanze. Quando il video ad esempio viene riprodotto su uno schermo abbastanza grande, posto a distanza ravvicinata per poterne effettivamente notare la differenza.
Il 1080p, che è il formato anche denominato Full HD, rimane comunque un buon compromesso in definizione nella maggior parte dei casi, tant’è vero che si tratta di “alta risoluzione” a tutti gli effetti.
Un video 1080p riprodotto in un televisore da 50 pollici posto a un paio di metri dalla postazione di visione, o in un monitor da 24 pollici a tutto schermo sulla scrivania di lavoro, è godibile al 100%. In questi casi, solo l’occhio attento può notare una distinguibile differenza tra il video 4K e il video 1080p.
Dal punto di vista della creazione di contenuti, il 1080p rimane ancora un formato standard, tant’è vero che sono molti i video YouTube che si fermano al 1080p, e che non lasciano certo a desiderare in definizione dell’immagine.
Risoluzione 4K vs 1080p nel videomaking
Nel settore delle riprese video, se l’intenzione è quella di produrre un video 1080p, girare in 4K aiuta a correggere il framing dell’immagine in post, zoomando l’immagine catturata senza perdere in risoluzione. Questo può risolvere diversi problemi durante la fase di video editing.
Sempre rimanendo nel settore della creazione di contenuti per il web, altro motivo per cui un videomaker sarà interessato a riprendere in 4K è la possibilità di croppare il video in formato 9:16, ossia in formato verticale, risultando in una risoluzione che rimane qualitativamente eccellente.
![crop per video verticale](https://contentmaker.it/wp-content/uploads/2023/08/crop-per-video-verticale.jpg)
Per molte produzioni video oggigiorno c’è la necessità di produrre, dallo stesso pool di girato, video sia in 16:9 (landscape) che in 9:16 (portrait), per flessibilità di utilizzo in campagne di marketing e social media.
Ecco che se giriamo il video in 4K, 3840×2160, dallo stesso girato possiamo realizzare video editing a soddisfare entrambi gli utilizzi, senza avere compromessi in definizione del video finale:
- Landscape – a scelta il video finale potrà essere 3840×2160 oppure 1920×1080,
- Portrait – croppando la porzione dell’immagine che interessa, il video finale può essere 1080×1920
Per ottenere un video verticale a risoluzione 1080×1920 con una fotocamera che non registra in 4K, l’unica soluzione è quella di riprendere direttamente in verticale, cioé utilizzando la macchina ruotata di 90° rispetto all’utilizzo standard, come se per scattare una foto in portrait.
Vantaggi e svantaggi della risoluzione 4K
- Il 4K offre maggiore dettaglio e definizione, che sarà apprezzabile in alcune situazioni, ad esempio quando un lavoro cinematografico viene riprodotto su uno schermo di grandi dimensioni, come un TV 4K da 85 pollici, o uno schermo PC dai 27 pollici in sù.
- Nel video making il 4K offre maggiore flessibilità in post perché permette di fare il crop dell’immagine rimanendo su una risoluzione finale non inferiore al 1080p.
- Il peso dei file 4K è di gran lunga superiore rispetto al 1080p, rendendo più lunghe le operazioni di trasferimento, sia in locale che in remoto, e maggiore la quantità di spazio su disco necessaria al mantenimento dei file.
- Girare video in 4K ha delle limitazioni in alcuni casi, poiché non tutte le macchine fotografiche moderne riescono a performare al meglio se impostate in modalità 4K. In alcuni casi ci saranno problemi di surriscaldamento, limiti di tempo di registrazione o alcune impostazioni non disponibili in questo formato.
Vantaggi e svantaggi della risoluzione 1080p
- Il 1080p è una risoluzione che rimane altamente utilizzabile per fruizione video di alta qualità nella maggior parte delle situazioni quotidiane e mezzi di intrattenimento più diffusi.
- Il peso dei file 1080p è maggiormente gestibile rispetto al 4K, rendendo le operazioni di trasferimento e mantenimento dei file più veloci ed economiche.
- Le fotocamere moderne non hanno problemi a registrare a 1080p, anche a frame rate elevati per slow motion, e nella maggior parte dei casi non si incontrano restrizioni in surriscaldamento e altre impostazioni video.
- Girare video in 1080p non permette di realizzare il crop dell’immagine video mantenendo il formato di output ad alta risoluzione Full HD.